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Maxi investimento di Intel in Italia, Bozza: «Vigasio perfetta per nuovo stabilimento»

La premier Meloni pronta a confrontarsi con la multinazionale per agevolare la creazione di un nuovo impianto. Impianto che potrebbe sorgere nel Veronese o in Piemonte. Il consigliere di Forza Italia chiede alla Regione di sostenere la scelta di Vigasio

La presidente del consiglio Giorgia Meloni, tra i tanti argomenti affrontati nella lunga conferenza di fine anno, ha accennato anche al maxi investimento della multinazionale americana Intel. Tra il 2025 e il 2027, l'azienda di microchip vorrebbe avviare in Italia un nuovo impianto di confezionamento e assemblaggio di semiconduttori. Un investimento di almeno 4 milioni e mezzo di euro che potrebbe portare alla creazione diretta e indiretta di circa 5mila nuovi posti di lavoro.
La premier ha dichiarato che l'iniziativa della Intel è strategica e nei prossimi giorni sarà organizzato un incontro con i rappresentanti dell'azienda per discutere su come rendere più agevole la realizzazione del progetto.

Un progetto che però ancora non ha ancora una localizzazione stabilita. È possibile che lo stabilimento Intel possa sorgere nella zona di Vigasio, ma c'è un'altra località in Piemonte disponibile ad accogliere l'impianto. Per questo i parlamentari veneti sono al lavoro per favorire la scelta di Vigasio. Ed anche in Regione Veneto, il consigliere di Forza Italia Alberto Bozza ha presentato una risoluzione per sollecitare un intervento regionale. «Il 2025 è la data del possibile insediamento di Intel a Vigasio, nel Veronese - ha detto Bozza - Una sfida che non va persa, perché stiamo parlando di un investimento di diversi miliardi di una multinazionale, con un beneficio grande per tutto l’indotto. Vigasio è pronta, è il sito perfetto perché strategico sulla via del Brennero, dove Intel ha altri interessi. È necessario che in Veneto tutto il consiglio regionale e in particolare la maggioranza che sostiene il presidente Luca Zaia dia un segnale politico, pertanto chiedo di fare presto a mettere ai voti la mia risoluzione. Zaia va sostenuto in questa battaglia e non può essere lasciato solo o fare da solo, in particolare noi veronesi possiamo contribuire a dare forza politica al progetto per l'insediamento di Intel a Vigasio. Che adesso il dossier sia passato in mano direttamente alla premier Meloni va bene, ma attenzione, la Regione Veneto non può esserne esclusa e perdere il controllo politico della vicenda, soprattutto se la Regione che compete con noi è il Piemonte, che può contare su autorevoli esponenti di Governo».

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