Covid-19, in Veneto scende a 73 il numero di pazienti in terapia intensiva
Altri 5263 tamponi positivi al Sars-CoV-2 sono stati registrati in regione, dove l'81,5% della popolazione complessiva è stato vaccinato con la seconda dose e il 64,6% ha ricevuto anche l'addizionale
Sono rimasti pressoché stabili i dati relativi agli individui contagiati e ai ricoveri nelle aree non critiche del Veneto, legati alla diffusione del Covid-19, mentre un nuovo calo è stato registrato per quanto riguarda le aree non critiche.
Lo si evince dal bollettino dell'8 marzo di Azienda Zero che, tra le 8 di lunedì e le 8 di martedì, conta altri 5263 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 16 decessi, tre dei quali segnalati nel Veronese.
Complessivamente, da quando l'emergenza sanitaria ha preso il via, in regione sono stati registrati 1358900 casi di Covid-19, 49250 (+116) dei quali attualmente positivi e 1295727 (+5131) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 13923 (+16).
In provincia di Verona sono emersi 795 nuovi casi per un totale di 257595, di cui: 6996 (-228) tuttora affetti dal coronavirus, 247606 (+1020) negativizzati e 2993 (+3) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 913 (+6) persone in area non critica, 494 delle quali ancora positive, e 73 (-9) in terapia intensiva, di cui 36 ora negativizzate.
Guardando alle sole strutture presenti nell'area scaligera, si contano 104 (-3) pazienti positivi in area non critica e 9 (dato stabile) in terapia intensiva. Questi i dati dei singoli nosocomi: 11 pazienti a Borgo Roma, 34 a Borgo Trento (di cui 8 in terapia intensiva), 18 a Legnago (di cui 1 in terapia intensiva), 7 a San Bonifacio, 6 a Villafranca, 2 a Marzana, 17 a Bussolengo, 8 a Negrar, 6 a Peschiera del Garda e 3 al Centro Riabilitativo Veronese.
Scarica il bollettino dell'8 marzo di Azienda Zero
Vaccinazioni
La campagna anti Covid-19 è arrivata a 10863988 vaccini somministrati in Veneto, secondo i dati della Regione, dopo i 3220 di lunedì. Di quest'ultimi, 126 si sono rivelati prime dosi e 312 hanno permesso di completare il ciclo, mentre 2782 sono stati gli addizionali o booster, ovvero le terze dosi.
In regione finora è stato utilizzato l'89,3% delle forniture giunte, con le quali è stato vaccinato con almento una dose l'82,6% (4006945) della popolazione, con il richiamo l'81,5% (3956337) e con la terza il 64,6% (3132737).
Nel territorio di competenza dell'Ulss 9 Scaligera, risulta che l'80,8% della popolazione ha completato il ciclo e il 62,9% ha ricevuto l'addizionale.
Lunedì in provincia di Verona sono stati inoculati 968 vaccini tra Ulss 9 e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, per un totale di 2046939.
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