Quasi 10 mila positivi al Covid-19 in provincia di Verona e 2 persone in terapia intensiva
L'aggiornamento del 30 giugno di Azienda Zero, ha registrato in Veneto altri 8557 tamponi positivi al Sars-CoV-2, di cui 1261 nell'area scaligera
Come nel resto d'Italia, anche in Veneto continuano ad aumentare gli individui affetti dal Covid-19. Una crescita che non sembra toccare però i reparti più critici degli ospedali, i cui dati fortunatamente non vedono la stessa risalita.
Il bollettino del 30 giugno di Azienda Zero, tra le 8 di mercoledì e le 8 di giovedì, conta altri 8557 tamponi positivi al Sars-CoV-2 e 3 decessi, 2 dei quali segnalati nel Veronese.
In regione, da quando ha preso il via l'emergenza sanitaria, sono stati registrati complessivamente 1859377 casi di Covid-19, 72194 (+4802) dei quali attualmente positivi e 1772383 (+3752) negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 14800 (+3).
Nella provincia di Verona sono emersi 1261 nuovi casi, per un totale di 338007, di cui: 9805 (+81) tuttora affetti dal coronavirus, 325080 (+543) negativizzati e 3122 (+2) deceduti.
Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 672 (+43) persone in area non critica, 475 delle quali ancora positive, e 29 (+1) in terapia intensiva, di cui 11 ora negativizzate.
Guardando solo all'area scaligera, si contano 122 (+13) pazienti positivi in area non critica e 2 (-2) in terapia intensiva. Questi i dati delle singole strutture: 28 pazienti a Borgo Roma, 22 a Borgo Trento (di cui 1 in terapia intensiva), 32 a Legnago, 18 a San Bonifacio, 8 a Villafranca, 1 a Marzana, 3 a Bussolengo, 8 a Negrar (di cui 1 in terapia intensiva) e 4 a Peschiera.
Scarica l'aggiornamento del 30 giugno di Azienda Zero
Vaccinazioni
In Veneto la campagna anti Covid-19 ha raggiunto gli 11074655 vaccini inoculati. Mecoledì ne sono stati somministrati 1615, di cui 19 prime dosi e 51 che hanno permessi di completare il ciclo, mentre sono stati 1545 gli addizionali o booster, ovvero le terze dosi.
In regione finora è stato utilizzato il 96,3% delle forniture giunte, per vaccinare con almeno una dose l'82,8% (4020543) della popolazione complessiva, con il richiamo l'82% (3978545) e con la terza il 68,6% (3328047).
Nel territoro dell'Ulss 9 Scaligera, risulta aver completato il ciclo l'80,9% della popolazione, mentre il 66,5% ha ricevuto anche l'addizionale.
Venerdì in provinci di Verona sono stati somministrati 310 vaccini tra Ulss 9 e Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, per un totale di 2084117.
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