Covid-19 in Veneto, sono 104 le persone in terapia intensiva. 12 nel Veronese
Altri 1800 test postivi al Sars-CoV-2 e 12 decessi sono stati rilevati in regione secondo l'aggiornamento di Azienda Zero, che indica anche 1192 pazienti nelle varie terapie intensive
Non ha subito particolari variazioni la pressione ospedaliera regionale nelle ultime 24 ore, mentre continua a calare il numero di individui positivi al Covid-19.
L'aggiornamento del 21 febbraio di Azienda Zero, tra le ore 8 di domenica e le ore 8 di lunedì, conta altri 1800 test postivi al Sars-CoV-2 e 12 decessi, 3 dei quali segnalati nel Veronese.
In regione, da quando ha preso il via l'emergenza sanitaria, sono stati registrati complessivamente 1303219 casi di Covid-19, 72238 dei quali attualmente positivi e 1217255 negativizzati virologici (o "guariti"), mentre i deceduti collegati al virus, tra strutture ospedaliere e non, sono 13726.
Sono 358 i nuovi casi emersi in provincia di Verona, per un totale di 248735, di cui: 14599 tuttora affetti dal coronavirus, 231166 negativizzati e 2970 deceduti.
Negli ospedali del Veneto sono ricoverate 1192 (+2) persone nelle varie aree non critiche, 788 delle quali ancora positive, e 104 (+1) negativizzate, di cui 49 ora negativizzate.
Prendendo in considerazione solo l'area scaligera, si contano 197 (+1) pazienti positivi in area non critica e 12 (-1) in terapia intensiva. Questi i dati delle singole strutture: 27 pazienti a Borgo Roma (di cui 1 in terapia intensiva), 53 a Borgo Trento (di cui 6 in terapia intensiva), 18 a Legnago, 35 a San Bonifacio (di cui 2 in terapia intensiva), 20 a Villafranca (di cui 1 in terapia intensiva), 11 a Marzana, 19 a Bussolengo, 8 a Negrar, 11 a Peschiera del Garda (di cui 2 in terapia intensiva) e 7 al Centro Riabilitativo Veronese.
Scarica l'aggiornamento di Azienda Zero del 21 febbraio
