Balotelli: «Non ho accusato la Curva del Verona, ma solo pochi scemi»
Il giocatore è stato intervistato da Le Iene dopo i cori razzisti uditi durante la partita Hellas-Brescia allo stadio Bentegodi. Intervistato anche il sindaco Sboarina che invece aveva messo nel mirino il calciatore
«Io non ho accusato il Verona o la curva, io ho accusato pochi scemi che l'hanno fatto e li ho sentiti. Lo stadio e i tifosi sono stati simpatici, il loro sfottò ci sta anche, ma se vuoi distrarre un giocatore puoi farlo in mille modi, ma così non va bene».
È un estratto dell'intervista andata in onda su Italia Uno, a Mario Balotelli, da parte de Le Iene, in riferimento alla polemica scoppiata domenica allo stadio Bentegodi, quando pochi incivili si sono lasciati andare ad alcuni ululati razzisti, che hanno fatto imbestialire il giocatore che ha spedito la palla nella loro direzione fermando l'azione.
Una polemica che poi è proseguita con la dura presa di posizione del Comune di Verona, che anziché mettere nel mirino i pochi autori del vile gesto, ha preferito scagliarsi contro il giocatore presentando una mozione per difendere "l'onore della città" e ipotizzando si tratti di una montatura. A questo si sono aggiunte le dichiarazioni shock di Luca Castellini, dal quale ha preso le distanze la stessa società scaligera allontanandolo dal Bentegodi, mentre il giudice sportivo ha optato per la chiusura per un turno delle Poltrone Est.
Le Iene hanno fatto visita anche al sindaco di Verona, Federico Sboarina, che ha offerto la propria "interpretazione" di quanto avvenuto domenica, prima di firmare un pallone da regalare a Super Mario.