A Verona, volontari pronti a entrare in azione con compiti di vigilanza e assistenza
Sono i volontari dell’Associazione nazionale di azione sociale (Anas), associazione che ha sottoscritto un patto di sussidiarietà con il Comune di Verona
Pettorina gialla e cappellino blu. A Verona (e in particolare a Verona Sud) sono pronti ad entrare in attività come custodi del territorio 30 nuovi volontari dell’Associazione nazionale di azione sociale (Anas). Con la loro presenza, aumenteranno la percezione di sicurezza, potranno suggerire a cittadini e turisti il rispetto delle misure anti-Covid e potranno controllare che vengano rispettati l'ambiente e il verde.
L'attività dei volontari Anas sarà di protezione civile e assistenza nei parchi, lungo le piste ciclabili e ovunque ci sia la necessità di un occhio vigile in più, perché potranno anche per segnalare alla polizia locale eventuali anomalie, casi di degrado o l'abbandono irregolare di rifiuti.
L'assessore alla sicurezza Marco Padovani e il rappresentante regionale di Anas Francesco Bitto hanno siglato il nuovo patto di sussidiarietà. Una firma che dà il via ad una collaborazione gratuita di un anno.
«Cittadini che si mettono a disposizione di altri cittadini - ha detto Padovani - Una bella collaborazione a supporto e presidio del territorio. I volontari, infatti, gireranno in diverse zone della città, muniti di tesserino di riconoscimento, per dare un aiuto ai veronesi e ai turisti, con un occhio particolare alle esigenze di anziani e diversamente abili. Una mano amica, pronta ad intervenire in caso di bisogno o a segnalare eventuali situazioni anomale alla polizia locale».
«In questi ultimi anni ci siamo dedicati ad azioni di protezione civile, così come ci siamo messi a disposizione per l'emergenza sanitaria, portando a casa il cibo agli anziani o accompagnando i soggetti fragili a fare il vaccino - ha aggiunto Bitto - Ora siamo felici di iniziare questa nuova collaborazione e metterci a servizio della città. Non opereremo solo a Verona Sud, ma in accordo con l'amministrazione anche in altre zone o durante gli eventi pubblici».