Alberi abbattuti nel Veronese, pompieri da Venezia e Rovigo a supporto
Quella scaligera risulta essere la provincia più colpita, insieme a quelle di Vicenza e Padova. Tra le problematiche principali anche quelle legate agli allagamenti
Alle 19 di oggi, 23 agosto, sono state più di 120 le richieste d'intervento pervenute alle sale operative dei vigili del fuoco del Veneto per il forte maltempo che dal tardo pomeriggio sta interessando la regione.
Verona risulta essere la provincia più colpita, insieme a quelle di Vicenza e Padova. A supporto dei pompieri veronesi, sono intervenuti anche i colleghi delle colonne mobili di Venezia e Rovigo. Le problematiche principali sono quelle legate agli allagamenti e alle cadute degli alberi.
Oltre al capoluogo sono stati principalmente interessati i territori comunali veronesi di San Pietro in Cariano, Castelnuovo del Garda, Lazise, Pescantina, Bussolengo, Sant'Ambrogio di Valpolicella, oltre al Lavagno.
(Grandine su una finestra di Lavagno)
Nella provincia berica, interventi dei vigili del fuoco sempre per la caduta di rami, alberi e per gli allagamenti a Vicenza, Thiene, Pojana Maggiore, Torri di Quartesolo, Orgiano, Costabissara, Zanè, Altavilla, Piovene Rocchette, Orgiano, Costabissara.
Nella provincia di Padova i pompieri hanno operato a Pernumia, Villafranca Padovana, San Pietro in Gu, Carmignano del Brenta, Fontaniva, Monselice, San Giorgio delle Pertiche, Limena, Gazzo, Saletto Euganeo.
AGGIORNAMENTO DELLE 21
Le chiamate di soccorso ai vigili del fuoco veneto hanno superato quota 220 (a Verona 110 richieste, a Vicenza 50 richieste, a Padova 60 richieste). Il personale in servizio nei tre comandi provinciali più interessati è stato raddoppiato con la chiamata di personale libero dal servizio e il trattenimento di quello smontate e supportato dalle colonne mobili dei comandi limitrofi non interessati dal maltempo (Treviso, Belluno e Castiglione delle Stiviere).