In stadi senza tifosi, il calcio italiano riparte. Hellas e Chievo in campo
E l'ironia dell'attore veronese Giovanni Vit ha descritto la "trepidazione" dei sostenitori gialloblu
Il calcio italiano è ripartito con le due semifinali di Coppa Italia. Mercoledì, 17 giugno, Napoli e Juventus si contenderanno il trofeo, poi riprenderanno i campionati di Serie A e di Serie B. E le due squadre veronesi scenderanno in campo sabato, 20 giugno.
Alla 18, il Chievo Verona affronterà il Crotone nel big match del campionato cadetto, il quale riprenderà da dove si era fermato: decima giornata del girone di ritorno. Per i clivensi, al momento, è l'unica delle dieci partite in calendario che si gioca di pomeriggio. Le altre si giocano tutte alle 21. Ovviamente, si giocherà a porte chiuse e prima del fischio d'inizio si rispetterà un minuto di silenzio per le vittime della pandemia di Covid-19.
Quella col Crotone sarà la prima di dieci sfide in cui il Chievo Verona dovrà raccogliere punti promozione. Nonostante lo slittamento del calendario, la formula del campionato non è cambiata: promozione diretta per le prime due in classifica e playoff per squadre dal terzo al sesto posto. Il 31 luglio si conclude la stagione regolare e il 20 agosto si concluderanno i playoff.
Alle 21.45 di sabato, invece, torna a giocare l'Hellas Verona con il recupero della 25esima giornata contro il Cagliari. Al Bentegodi non potranno entrare i tifosi gialloblu, i quali sono i protagonisti dell'ultima «poesia comica» dell'attore veronese Giovanni Vit.