Mostrando la prenotazione del vaccino, si viaggia gratis sui bus di Verona
La gratuità vale per la corsa di andata e per quella di ritorno, sia verso la fiera che per la Caserma Duca di Montorio. Ovviamente nel giorno della vaccinazione e negli orari a cavallo della prenotazione
Due nuovi servizi per agevolare i cittadini di Verona chiamati alla vaccinazione. Da oggi, 12 aprile, gli autobus urbani saranno gratuiti per chi avrà con sé un documento che attesti la prenotazione del vaccino. La gratuità vale per la corsa di andata e per quella di ritorno, sia verso la fiera che per la Caserma Duca di Montorio. Ovviamente nel giorno della vaccinazione e negli orari a cavallo della prenotazione.
E sempre oggi è terminata la consegna delle 6.307 lettere agli ultraottantenni che non si sono ancora vaccinati perché non sono riusciti a prenotarsi online. Gli agenti della polizia locale hanno iniziato sabato la distribuzione di casa in casa, e in tre giorni hanno concluso il servizio. Un'attività importante che ha permesso di mappare i reali bisogni degli anziani. Gli agenti, infatti, non hanno solo consegnato nelle mani dei diretti interessati o dei familiari la lettera con giorno e orario per vaccinarsi, ma hanno anche verificato le condizioni degli ultraottantenni e le eventuali necessità di supporto. Circa il 4% ha dichiarato di non volersi vaccinare, mentre il 6% è allettato e quindi sarà segnalato all'Ulss 9 Scaligera per la vaccinazione a domicilio. Ben 80 gli agenti che sabato, in scooter, moto, macchina e bici, sono stati impegnati nella consegna, 100 quelli operativi domenica e 60 oggi.
«Abbiamo messo in piedi diverse azioni per supportare l'Ulss 9 e l’Aoui che stanno procedendo con la somministrazione dei vaccini, ma soprattutto per facilitare la vita ai veronesi - ha detto il sindaco Federico Sboarina - Il vaccino è la soluzione necessaria per uscire dalla pandemia e, compatibilmente con la disponibilità delle dosi, è importante che sia il più veloce possibile. La novità è che l’autobus diventa gratuito per chi si reca o torna dal centro vaccinale. Un'alternativa all'utilizzo dei mezzi privati e un incentivo ad usare gli autobus che arrivano in prossimità dei punti dove si è prenotati. Soprattutto per quando inizierà la vaccinazione della popolazione più giovane, che non ha bisogno di essere accompagnata. E poi il lavoro incredibile fatto in queste ore. Un’attività senza precedenti che si è conclusa nei tempi stabiliti. Gli agenti sono andati di casa in casa per raggiungere 6.307 anziani. Mentre l’anno scorso con le mascherine, il servizio riguardava numeri maggiori ma poi bastava imbucare i pacchetti nelle cassette della posta, qui è stato più un servizio sociale. Abbiamo trovato molti anziani soli, che avevano bisogno di una parola di rassicurazione. Altri che non sapevano come effettuare la prenotazione».
«La distribuzione delle lettere con la convocazione personalizzata terminerà stasera - ha aggiunto il capo della polizia locale di Verona Luigi Altamura - Non è solo un servizio di notifica ma un vero e proprio supporto sociale alla popolazione anziana. Ora siamo informati su chi vive da parenti e quindi non si trova a casa, altri sono all’estero o in ospedale. Abbiamo una mappa completa degli over 80. I nostri agenti hanno vissuto momenti davvero particolari, con chi aveva bisogno di parlare, sfogarsi, o con i loro familiari. Incontrando anche qualche anziano previdente che non voleva aprire per paura di truffe, casi risolti con l’arrivo di un parente o delle badanti. A tutti loro abbiamo consegnato i numeri di telefono delle delegazioni territoriali, in caso di bisogno, e il pieghevole antitruffa realizzato con la Prefettura e il sostegno del Ministero dell'Interno».
Sulla gratuità degli autobus sono intervenuti anche il vicesindaco Luca Zanotto ed il direttore regionale di Atv Stefano Zaninelli, che hanno pianificato l'attivazione del servizio dopo la ripresa dei trasporti al 50 per cento della capienza. «Tutti i cittadini residenti a Verona potranno utilizzare gli autobus per andare a farsi il vaccino, senza fare il biglietto - ha detto Zanotto - Basterà infatti avere la prenotazione e mostrarla ai controllori. Una novità che nasce da una mozione presentata dal PD e votata all'unanimità dal consiglio comunale, che come amministrazione abbiamo voluto pianificare e mettere in piedi, soprattutto in vista della prossima fase di vaccinazione».
«Il servizio dei mezzi pubblici è ripreso a pieno ritmo - ha concluso Zaninelli - Le corse sono state tutte reintegrate e sono stati aggiunti 70 bus privati a supporto delle linee Atv. Anche il personale è stato aumentato. Oggi abbiamo 70 verificatori in più, per un totale di circa 150 persone che alle fermate verificano che le presenze sui mezzi rispettino la capienza del 50% prevista per legge. Siamo felici di poter supportare anche la campagna vaccinale, attraverso questo nuovo servizio, gratuito per tutti».