rotate-mobile
Comune Piazza Brà

Sindrome di Down: la campagna di sensibilizzazione del Comune

Il progetto si chiama “Poffy – la scimmietta della mamma” ed è ideato dalla fondazione “Più di un sogno” Onlus, al quale l'amministrazione comunale da il suo pieno sostegno

Gli Assessorati ai Servizi Demografici e ai Servizi Sociali del Comune di Verona aderiscono al progetto “Poffy – la scimmietta della mamma” della fondazione “Più di un sogno” Onlus, che mira a sensibilizzare verso i bambini con disabilità intellettiva e sindrome di Down. L’iniziativa è stata illustrata questa mattina dagli assessori ai Servizi sociali e ai Servizi demografici insieme al presidente della fondazione Ruggero Testoni e a numerose volontarie. 

“Poffy – ha spiegato l’assessore ai Servizi sociali - è il nome dato alle scimmiette in stoffa, realizzate dai volontari della fondazione, che vengono donate a quanti aderiscono alla raccolta fondi per un progetto specifico di intervento in materia di qualità strutturali del pensiero e comprensione del linguaggio”. Il progetto è sviluppato dalla responsabile dell’equipe socio-sanitaria della fondazione, Silvia Moniga, e prevede l'utilizzo di materiale elaborato dal preside della Facoltà di Psicologia dell’Università di Padova Renzo Vianello. "Il Comune di Verona partecipando a questa iniziativa – ha aggiunto l’assessore ai Servizi demografici - intende rendersi disponibile per l’anno 2013 ad esporre le scimmiette in stoffa e il relativo materiale informativo in alcuni uffici e sportelli polifunzionali, allo scopo di sensibilizzare la cittadinanza. Gli interessanti potranno quindi aderire alla campagna".

La fondazione “Più di un sogno” ONLUS dedica la propria attività all’assistenza di persone con disabilità intellettiva, dalla nascita all’età adulta, secondo un progetto articolato per fasce d’età e tipologie di intervento (sanitario e socio-sanitario, residenziale, lavorativo). In particolare la fondazione, nata per iniziativa di alcune famiglie con bambini e ragazzi con disabilità intellettiva, opera in quattro strutture sanitarie dislocate nelle ASL veronesi, in cui vengono erogati interventi di tipo sanitario, dedicati ai minori da 0 a 14 anni, mirati a modificare le traiettorie spontanee di sviluppo di particolari funzioni tramite l’apporto di informazioni selezionate e specifiche.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sindrome di Down: la campagna di sensibilizzazione del Comune

VeronaSera è in caricamento