È stata la Procura della Repubblica di Verona ad ordinare il sequestro del materiale. Il giornale online si dice fiducioso nella magistratura. Per Fnsi ed Sgv è un grave attacco alla libertà di stampa
La studentessa è minorenne e quindi il materiale è pedopornografico agli occhi della legge. E rapidamente viaggia il consiglio di cancellare i file in tutti gli smartphone
Le immagini mostrano giovani che si azzuffano per un motivo imprecisato e che usano anche i bidoncini dell'umido porta-a-porta come armi da rompere in testa