I primi a ricevere le dosi sono i medici di base e le strutture per anziani, novità importante l'accordo con i pediatri e la gratuità del vaccino anche per i bimbi dai sei mesi ai sei anni, ma per la somministrazione a quest'ultimi ci vuole ancora un po' di «pazienza»
La vaccinazione nasce per la prevenzione di gravi complicanze a livello polmonare, in vista della co-circolazione, nei prossimi mesi, sia del virus influenzale che del virus Sars-CoV-2
Il termine non si riferisce però con quello di soggetto non vaccinato o addirittura di soggetto contrario alle vaccinazioni, ma spesso rappresenta un individuo che non è in regola o solo in ritardo con il corretto numero di dosi
Con l'approvazione del decreto vaccini che introduce l'obbligatorietà di dieci vaccinazioni ai fini dell'iscrizione scolastica, il termine fissato per asili nido e materne è il 10 settembre
È l’Assessore regionale alla Sanità Luca Coletto a rassicurare i cittadini: "L'andamento dei casi non desta al momento particolari preoccupazioni. La maggioranza dei casi registrati tra il 2014 e il 2016 riguarda la forma non contagiosa"
La percentuale della copertura vaccinale è diminuita da quando l'obbligo è stato sospeso nel 2007. In provincia di Verona i dati sono leggermente superiori alla media regionale
Nel Veneto, nell'inverno scorso, si sono registrati 40 decessi tra soggetti non vaccinati contro l'influenza. Perchè non si ripeta, l'Ulss 20 di Verona invita le persone a vaccinarsi
Continuerà per tutto il mese e, se necessario, anche nel mese di dicembre, poiché si stima che l'epidemia non si presenterà prima delle festività natalizie. La vaccinazione è vivamente raccomandata a tutti i malati cronici, anziani e bimbi
I medici generali si occuperanno gratuitamente delle persone di età pari o superiori a 65 anni e alle persone più giovani che siano affette da malattie croniche. Controlli per tutto novembre e, se necessario, anche nel mese di dicembre