I coniugi Forante, di Castel d'Azzano, insieme ad un'altra coppia di Sovizzo, ha deciso di chiedere i danni all'organizzatore del viaggio, dopo essere stati coinvolti nell'attentato del Museo del Bardo del 18 marzo 2015
È trascorso un anno dall'attentato del museo del Bardo, al quale erano presenti anche due famiglie venete in vacanza che riuscirono miracolosamente a salvarsi e che ora citeranno la compagnia per i danni patiti
Anche i turisti veronesi presenti quel giorno al Museo del Bardo si sono rivolti allo Studio 3A per ottenere un risarcimento dalla compagnia di viaggio, accusata di non essersi dimostrata pronta a fronteggiare l'emergenza
La Procura della Repubblica di Roma ha aperto un'inchiesta e ha ascoltato i coniugi Forante, scampati per miracolo all'attentato del 18 marzo scorso. I legali: "Danno psicologico non quantificabile"
C'erano anche due coniugi di Castel d'Azzano nella comitiva di turisti che aveva prenotato la visita al museo del Bardo. Avevano festeggiato i 15 anni di matrimonio con una crociera. I figli erano rimasti sulla nave