Dall'8 giugno la piattaforma digitale della Regione Veneto permette agli stranieri l’accesso e la certificazione al servizio dei test antigenici rapidi Covid-19 con la tracciatura ufficiale dei tamponi
Al via da oggi la novità: si tratta di «un documento ufficiale redatto in lingua inglese» e la cui importanza, spiega la presidente di Federfarma Verona Elena Vecchioni, «sta proprio nel suo utilizzo legale per l’espatrio»
Via libera in regione ai test effettuati da parte del farmacista alla popolazione asintomatica, con una calmierazione del prezzo a 22 euro: «Le farmacie rurali, molte delle quali sussidiate, servono vasti territori a bassa densità abitativa dove spesso sono l’unico punto di riferimento sanitario»
Non convince il professor Crisanti il numero di contagi relativamente basso rispetto a quello delle vittime, mentre sullo stop al vaccino afferma: «Non c’è nessuna correlazione causale»
L'eurodeputato leghista Paolo Borchia durissimo: «Bruxelles, solitamente rapida ed efficiente quando si tratta di sanzionare l’Italia, su questo fronte si conferma totalmente assente»
«I tamponi rapidi, senza avere certezze sull’efficacia rispetto alle varianti, rischiano di essere controproducenti, come già accaduto lo scorso dicembre», affermano i consiglieri dem della Regione Veneto Francesca Zottis, Anna Maria Bigon e Jonatan Montanariello
Solo a febbraio sono stati fatti 8.805 test rapidi nelle farmacie veronesi e 46.075 in Regione. In tutto il Veneto, l'incidenza di positività maggiore è a Verona (3,6%)
A disposizione c'è un'ambulanza, con gazebo e tavolo per il ricevimento degli utenti che necessitano del test rapido per passare il confine con l'Austria
Sulla A4, ha creato code e rallentamenti il cantieri tra i caselli di Verona Sud e Verona Est. Sulla A22, resta sempre attivo il filtraggio dei camionisti diretti oltre confine, al Brennero, per limitazioni legate al coronavirus
Dopo l'emergenza iniziale le «Istituzioni che hanno aperto varie postazioni drive-in lungo l’asse del Brennero e vedendo che la viabilità si sta normalizzando» la proprietà del parco di Pescantina ha deciso di tornare a concentrarsi «sulle terme»
Nel parcheggio del parco termale rimarrà il drive-in dedicato ai cittadini in automobile. Mentre è stata sospesa l'attivazione, prevista per domani, del punto Covid di Veronamercato, creato sempre per aiutare gli autotrasportatori diretti al Brennero
Un'iniziativa di Consorzio Zai (Interporto Quadrante Europa di Verona), Veronamercato e Fai Verona (Federazione Autotrasportatori Italiani) che hanno voluto creare un Covid Point aperto dalle 10 alle 19
Il presidente Paolo Uggè scrive al neoministro dei Trasporti Enrico Giovannini ed al presidente del Consiglio Mario Draghi: «Si applichi il principio di reciprocità»
La campagna di screening contro il virus Sars-CoV-2 è promossa dalla Regione Veneto e si rivolge in particolare ai giovani che frequentano luoghi ad "alta socialità": bar e piazze
Sono questi i dati della Regione Veneto riguardo all’operatività delle farmacie territoriali nella lotta al Covid-19 tramite il monitoraggio della popolazione asintomatica
L’infettivologo dell'ospedale di Negrar Federico Gobbi: «Anomalia frutto della combinazione virtuosa tra maggiore richiesta del vaccino influenza e misure adottate per virus Sars-CoV-2»
I consiglieri regionali dem chiedono di leggere meglio la circolare ministeriale che introduce novità sui test Covid: «I test antigenici rapidi, preferibilmente di terza generazione, da utilizzare solo dove è impossibile fare altrimenti»
I risultati dei test di ultima generazione sono sovrapponibili a quelli dei test molecolari. Il coordinatore delle microbiologie del Veneto Roberto Rigoli: «Avevamo visto la strada giusta»
Giuliano Corradini, direttore sanitario del centro termale di Pescantina: «Al giorno abbiamo effettuato una media di 300 tra tamponi rapidi e molecolari. Negli ultimi giorni dell'anno la positività ha raggiunto picchi del 12%»
Il dg Ulss 9 Scaligera: «Persone maleducate, con toni arroganti, prive di rispetto verso gli operatori e gli altri cittadini in attesa, hanno saltato le file e creato non poco scompiglio»
«Se non stimoliamo con responsabilità i comportamenti prudenti avremo un Natale di dolore, non di speranza», ha dichiarato il consigliere regionale in Veneto Arturo Lorenzoni