Mirko Altimari e Giulia Buccaro dovranno scontare rispettivamente una pena di 9 anni e 5 anni e 6 mesi di carcere, come stabilito dalla Corte d'Appello di Venezia
Lo stupro è avvenuto nell'estate dell'anno scorso, nel Mantovano. La giovane è stata poi abbandonata in strada a Bonferraro. Del branco faceva parte anche un ragazzo all'epoca minorenne, che sarà processato a marzo
Dure critiche da parte della deputata dem Alessia Rotta: «Questa si chiama istigazione allo stupro. Si dimetta al più presto». Il vicesindaco: «Chiedo scusa a tutti pubblicamente. Rispetto le donne e le scuse doppie le faccio alla mia compagna e a mia madre»
«"Se non puoi sedurla...puoi sedarla". È questa la maglietta con cui il vicesindaco di Roverè Veronese si è presentato sul palco della tradizionale festa di Santa Viola. È un orrore», si legge nella nota di Potere al Popolo. E c'è chi si chiede cosa ne pensino le donne veronesi
Proseguono gli accertamenti dei carabinieri sui fatti che, nell'ottobre 2018, si sarebbero verificati in una villetta di Trissino, nel Vicentino, per i quali sono state arrestate tre persone, una delle quali residente a San Bonifacio
Si tratta di un 47enne rumeno che dovrà rispondere dell'accusa di violenza sessuale ai danni di una studentessa 23enne durante una festa universitaria in discoteca
Rimane indagato ma a piede libero. La 17enne veronese non ha formalizzato la denuncia, ma ha comunque confermato la sua versione. Lui invece ritiene che la giovane era consenziente
Il fatto si sarebbe verificato nella notte tra sabato e domenica a Jesolo. La giovane ha atteso le amiche fuori dal locale, prima di scoppiare a piangere, confessare l'accaduto e denunciarlo ai carabinieri
I carabinieri della stazione di Negrar lo hanno fermato dopo un animato litigio con un connazionale avvenuto in un locale: i successivi accertamenti poi hanno permesso di scoprire che era il destinatario di un mandato d'arresto europeo
Grazie alla descrizione fornita dalla seconda vittima, una signora di mezza età, e dai testimoni, i carabinieri della stazione locale sono riusciti a risalire al 20enne marocchino con cittadinanza italiana
Nella mattina di giovedì 13 agosto mentre passeggiava in via Aleardo Aleardi, una signora è stata aggredita e solo le sue grida, attirando l'attenzione dei residenti accorsi in suo aiuto, hanno impedito che si consumasse la violenza carnale
È una vicenda sconvolgente quella ricostruita dai carabinieri e che si è verificata nella serata di giovedì a Dossobuono, sulla quale è intervenuto anche il deputato veronese di Fare!
Un 26enne di origine albanese è attualmente detenuto in carcere e deve rispondere di violenza sessuale e lesioni nel processo che comincerà a gennaio. Attimi terribili per la ragazza di 20 anni che riportò lividi e ferite
Una 23enne marocchina residente a Verona è stata violentata da un connazionale di 39 anni in un'abitazione di Treviso, dove la sera prima aveva trascorso la serata in compagnia in un locale
Una 25enne padovana si è recata in un locale di Villa Bartolomea su consiglio di alcuni amici. Qui ha fatto la conoscenza di un gruppo di persone con cui ha trascorso la serata prima che tutto diventasse un incubo
Fuorviato dalle provocazioni dei compagni di bevute, un 48enne se l'è presa con la convivente. Ha cercato di strozzarla e poi di spogliarla. Lei si era svegliata ed era riuscita a divincolarsi per scappare mezza nuda in strada e chiedere aiuto
Dopo aver preso posto vicino al finestrino, si era accorta dal riflesso sul vetro che quello stesso ragazzo notato sul marciapiede le si stava avvicinando con i pantaloni abbassati e i genitali a vista. L'aggredisce: "Non ci sono testimoni"
La convivenza a Cavaion era durata relativamente poco, dal 2006 al 2008 ovvero fino a quando lei non aveva deciso di tagliare definitivamente i rapporti con quell'uomo offensivo e pericoloso
Finisce con una denuncia per procurato allarme la richiesta di soccorso di una giovane di Mozzecane: ai carabinieri ha raccontato di essere stata avvicinata ai giardini da quattro loschi dell'Est Europa