Fino al 15 marzo chiuse le strutture per anziani, persone con disabilità, minori, persone con dipendenza, con problemi di salute mentale e anche per i cittadini affetti da demenza e dal Parkinson
Le nuove strutture accreditate dalla Regione, tra case di riposo, centri diurni e comunità alloggio, creano 384 nuovi posti che "consentiranno di alleggerire le liste di attesa e di offrire una risposta concreta e flessibile alle esigenze delle famiglie"