Premier Conte chiede al Parlamento la proroga allo stato di emergenza
Una proroga di tre mesi, fino al 15 ottobre, per garantire la rapidità di esecuzione dei provvedimenti in caso di necessità
Una proroga di tre mesi, fino al 15 ottobre, per garantire la rapidità di esecuzione dei provvedimenti in caso di necessità
La proroga concessa dall'esecutivo è di un altro anno. Tra i territori veneti colpiti dall'eccezionale maltempo, anche la provincia di Verona
Il Presidente della Regione Luca Zaia, ha scritto al Premier Conte e al Capo della Protezione Civile Nazionale Borrelli, per chiedere formalmente la dichiarazione dello Stato di Emergenza di Livello Nazionale per tutto il territorio
Il sindaco di Verona Sboarina ha sentito il collega Brugnaro: «Ho offerto tutta la collaborazione della città perché vogliamo essere partecipi non solo emotivamente ma anche concretamente»
Il presidente veneto dovrebbe firmare in giornata il decreto, mentre sul lago la situazione appare drammatica. A Torri del Benaco «la maggior parte dei pontili sono stati divelti»
Sono partite le prime verifiche dei danni alle coltivazioni da parte degli uomini di Avepa (Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura). Nel Veronese colpita soprattutto la Bassa
Il consiglio dei ministri ha riconosciuto che gli eventi atmosferici che hanno colpito Verona l'1 e il 2 settembre 2018 e il Veneto a metà lugli, sono stati «eccezionali e di elevata intensità»
L'azienda di Trissino viene ritenuta la principale responsabile della contaminazione, ma replica "secondo il monitoraggio dell'Arpav noi contribuiamo solo all'1% dell'inquinamento"
Lo hanno annunciato le esponenti del PD Rotta e Puppato che, insieme a Greenpeace, hanno poi messo nel mirino la Giunta regionale. Pronta è stata però la replica di Zaia e Bottacin, che auspicano una soluzione definitiva al problema
La deputata 5 Stelle Silvia Benedetti parla di vittoria del Movimento. Le replica infastidito l'assessore regionale Bottacin: "La procedura per lo stato di emergenza che sta avendo gli effetti desiderati è stata attivata dal presidente Zaia"
Duro il M5S: "Zaia è il bello addormentato che si sveglia e si trova immerso nei Pfas fino alla brillantina". Mentre il PD rivendica l'azione del governo centrale per fronteggiare il problema
Intanto Greenpeace polemizza sui nuovi limiti imposti dalla Regione: "Non sono i più rigidi d'Europa e non saranno utili senza bonifica e senza bloccare la produzione di inquinanti"
Il territorio veronese è stato toccato in maniera più leggera, rispetto ai danni che il vento e le violenti piogge hanno creato nelle province di Vicenza, Treviso e Belluno
È partito il piano di sorveglianza sulla popolazione esposta a Pfas, che nel veronese riguarda circa 50 mila residenti o domiciliati nei 13 comuni inquinati