Era stato scelto il 24 settembre come primo giorno ufficiale da vescovo di Verona per Domenico Pompili. Ma il 25 si vota e allora è stato deciso di slittare tutto all'1 ottobre
Dermasphere Giulietta&Romeo Half Marathon e Avesani Monument Run 10k erano in programma il 13 febbraio, ma a causa del forte aumento dei contagi si terranno domenica 1 maggio 2022
«L’impatto economico della pandemia è evidente e continua a pesare sui bilanci di imprese e famiglie Venete - spiega. l'Ass. Calzavara - Rinviare il pagamento del bollo auto è una soluzione concreta pensata per aiutare i nostri contribuenti»
Presidente del Comitato Carnevale Bacanal del Gnoco Valerio Corradi: «Decisione sofferta ma necessaria alla luce della situazione sanitaria. La carica di entusiasmo dei volontari resta al massimo»
Il consigliere d'opposizione Michele Bertucco: «Sentita l'avvocatura civica, i consiglieri di maggioranza hanno deciso di non derogare ai termini previsti dal regolamento. Ora mi devono delle scuse»
L'assessore all'ambiente del Comune di Verona Ilaria Segala: «Era assurdo, dopo le deroghe fatte quest’anno, andare a gravare sulle famiglie per un mese. Aspettiamo quanto prima il provvedimento ufficiale»
Si ripete il copione dell'anno scorso e sempre per lo stesso motivo: il coronavirus. Si voterà una domenica e un lunedì compresi tra il 15 settembre al 15 ottobre
Il parco zoologico di Bussolengo costretto a posticipare la riapertura prevista in origine per il 5 marzo: «Non vogliamo ripetere il 2020, speriamo di aprire comunque prima di Pasqua»
Oggi secondo le indicazioni originarie del governo le scuole superiori avrebbero dovuto tornare parzialmente in presenza, poi è arrivata l'ordinanza di Zaia, quindi il rinvio nazionale all'11 gennaio. Intanto gli studenti lanciano l'allarme: «La dispersione e l'abbandono scolastico sono in aumento»
Nella squadra lombarda ci sono più di tre giocatori positivi al coronavirus e quindi il match è stato rimandato. Per i veronesi ora tre gare in una settimana contro Piacenza, Perugia e Modena
Scendono in piazza a Verona i giovani medici (quasi) vincitori di concorso pubblico, futuri "specializzandi" negli ospedali di tutta Italia, ancora però in attesa di assegnazione ufficiale