Tre persone venerdì sono finite in manette per mano dei militari del Comando provinciale di Verona, per reati contro il patrimonio e la persona, spaccio di droga e maltrattamenti in famiglia
I carabinieri sono dovuti intervenire a Grezzana, nel pomeriggio di sabato, su richiesta di aiuto della donna. Il marito, in precedenza, era già stato raggiunto da un ammonimento per maltrattamenti nei confronti della consorte
I carabinieri li hanno individuati tra il 5 e il 6 gennaio sul territorio cittadino. Arrestati, sono stati poi condotti tutti nel carcere di Montorio per espiare la propria pena
Il servizio di controllo eseguito dai militari nella serata di lunedì, ha portato anche a numerose verifiche su soggetti, veicoli e locali pubblici di Verona
Nel primo caso si tratta di una donna riconosciuta colpevole di una rapina in abitazione, mentre nel secondo il ricercato aveva commesso dei colpi in alcune sale giochi della provincia e aveva provato a rubare la borsetta di una donna in città
I carabinieri di Verona, nei giorni scorsi, hanno inoltre rintracciato un uomo su cui pendeva una condanna per un episodio di spaccio avvenuto in città e un altro su cui pendeva un Mandato di Arresto Europeo emesso dall’Austria
I carabinieri hanno intensificato i loro servizi nelle due zone, identificando diverse persone, tra le quali alcuni destinatari di ordini di carcerazione, mentre in due episodi sono dovuti intervenire per bloccare altrettanti malviventi
Il 73enne è arrivato allo scalo veronese con un volo da Tirana: su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia
I servizi sono stati svolti dai carabinieri della Compagnia di Verona nei giorni scorsi, i quali hanno arrestato tre persone, denunciato un'altra in stato di libertà e segnalate altre quattro all’Ufficio Territoriale del Governo in quanto assuntori di droghe
La Polfer li ha individuati nel fine settimana allo scalo ferroviario di Verona Porta Nuova: si tratta di un 22enne di origine spagnola e un 36enne di origine rumena
Sulle due gravava un ordine di custodia cautelare, rispettivamente per rapina aggravata e rapina aggravata in concorso: ora si trovano a disposizione dell'autorità giudiziaria
Con l'arrivo dell'estate è aumentato il traffico aereo allo scalo veronese e con esso anche i controlli della Polizia di Frontiera, che nei giorni scorsi è dovuta intervenire in tre diverse circostanze
Entrambi sono stati rintracciati nella mattinata di martedì: il 22enne è stato rintracciato a Verona e portato nel carcere di Montorio; il 51enne invece è stato scovato a San Martino Buon Albergo ed è stato condotto ai domiciliari
Due arresti sono stati effettuati nel corso del fine settimana dalla Polaria in servizio all'aeroporto di Verona, che ha arrestato due soggetti appena sbarcati, i quali dovevano scontare la rispettiva pena
Si tratta di due donne ed un uomo di origine romena, di età compresa tra i 17 e i 36 anni, pregiudicati e senza fissa dimora, che misero a segno il colpo ai danni di un anziano di Cologna Veneta
È stato un venerdì intenso per i carabinieri del comando provinciale di Verona, che nel corso dei consueti controlli del territorio, sono riusciti ad assicurare alla giustizia ben 6 persone
Il primo inizialmente era destinatario del divieto di dimora in città per furto su auto. Il secondo invece è stato riconosciuto colpevole di un'aggressione ai danni di un 46enne veronese, avvenuta in un bar
Sabato la polizia di frontiera ha fermato un uomo e un minore stranieri che risultavano ricercati, mentre domenica sono stati fermati due giovani che volevano raggiungere Londra con delle carte d'identità falsificate
Si tratta di una donna rumena responsabile di furto aggravato ai danni di un anziano signore e di un 34enne nigeriano che aveva commesso i reati di resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate
Due distinti episodi hanno portato al fermo di altrettante persone per mano dei militari della Compagnia di Legnago: nel primo caso si tratta di un 20enne di Cologna Veneta, nel secondo di un 47enne di San Pietro di Morubio
Tradito dal suo nervosismo, non è riuscito ad sottrarsi ai controlli previsti per l'immigrazione clandestina ed è stato smascherato dagli agenti della Polizia Ferroviaria