È della scuola di Donatello la Madonna con Bambino di Malcesine
L'opera conservata al Palazzo dei Capitani è analizzata e restaurata
L'opera conservata al Palazzo dei Capitani è analizzata e restaurata
«Non sarà un uso esclusivo, - ha garantito l'assessore Italo Sandrini - ma grazie ad un cambio culturale l'utilizzo degli spazi sarà in condivisione anche a vantaggio delle associazioni. In questo modo tutti saranno chiamati a dare il proprio contributo per il bene comune»
Si tratta dei busti dei coniugi Angela Busti e Giovanni Trevisani, di Paolo Brenzoni, don Antonio Provolo e di don Nicola Mazza. «È il punto di partenza per programmare poi interventi specifici», ha detto il presidente dell'Accademia Andrea Falsirollo
Il palazzo ospita attualmente il Museo Civico di Storia Naturale: nel 2024 prevista la fase progettuale, mentre dall'anno successivo dovrebbe partire il cantiere vero e proprio
Autorizzato dalla Soprintendenza il restauro conservativo dell'opera. Un intervento che potrebbe far capire se la scultura sia davvero di Donatello o della sua scuola
«Sono tantissimi ormai i monumenti di Verona e provincia che necessitano di cure, le richieste ci provengono da sempre più Gruppi locali di Alpini», ha spiegato la presidente dell'ottava circoscrizione Claudia Annecchini
«La riqualificazione di Palazzo Guarienti era un importante obiettivo che ci eravamo prefissati a inizio mandato e siamo orgogliosi di aver mantenuto la parola con i cittadini», ha detto il sindaco Alessandro Gardoni
L'opera di restauro, del valore di circa 200 mila euro, sarà eseguita a costo zero per il Comune grazie all'istituto della sponsorizzazione tecnica
La caduta di alcuni frammenti, nell’estate del 2021, ha dato il via a studi e progetti di consolidamento. L'impalcatura è stata montata a novembre e tutti possono dare un contributo per la torre abbaziale
«Si tratta di interventi importanti per la sicurezza e il benessere dell’abitare degli inquilini delle case Agec, in particolare quelli più anziani», ha spiegato la presidente Anita Viviani
Il Comune ha sottoscritto un importante accordo con la Soprintendenza di Verona ottenendo 1 milione e 430 mila euro per i lavori, mentre altri 100 mila euro dalla Fondazione Cariverona
L'aumento dei costi delle materie prime aveva reso insufficiente il finanziamento ministeriale di 535mila euro. Il Comune di Negrar lo ha integrato con 60mila euro e i lavori sono partiti
Al museo di via Da Porto, a Verona, oltre al percorso espositivo, è possibile ammirare il lavoro degli studenti dell'Accademia delle Belle Arti impegnati nel recupero degli affreschi delle facciate di Palazzo Fiorio della Seta
Il lavoro, attraverso lo strumento della sponsorizzazione, è stato finanziato dalla Famiglia Benetti con il supporto di Rolex. «Siamo felici che questo bene venga restituito alla città nella sua originaria bellezza», ha detto la vice sindaca Barbara Bissoli
«Le vetrate di chiusura sono fondamentali per la sicurezza e il decoro, ma è arrivato il momento di farle più belle», ha spiegato il sindaco Federico Sboarina
«Palazzo Pompei sarà oggetto di un restauro mai visto prima», ha detto l'ass. ai Lavori pubblici Luca Zanotto
Il progetto del giardino richiede un investimento da 672 mila euro, per il quale il Comune di Verona ha fatto domanda per accedere ai fondi del Pnrr. «Tutte le alberature presenti saranno valorizzate e l’intero parco verrà dotato di illuminazione e videosorveglianza», ha detto l'assessore Zanotto
Dopo la bonifica dall'amianto, sta per terminare il rifacimento dell’impianto antincendio ed elettrico dei 5 piani del deposito librario. «Un intervento tecnologicamente avanzato e che per forza di cose deve procedere a fasi», ha spiegato l'assessore Zanotto
Interessate dalla prima fase dell'intervento le facciate che guardando si piazza dei Signori, compreso l’arco di collegamento con il palazzo del Capitanio, il cui termine è previsto per l'inizio di maggio
L’antica lapide di proprietà del Comune di Verona era stata prelevata dalla soprintendenza qualche anno fa per avviare il restauro
«Ha una duplice valenza, da una parte occasione di sviluppo del territorio attraverso importanti cantieri come volano economico, dall'altra per la nostra Amministrazione significa mettere un altro pesante tassello nella riqualificazione dei quartieri», ha spiegato l'assessore Zanotto
«Fino a pochi giorni fa questo epitaffio era completamente lasciato a se stesso con erbacce, massi sparsi, la scritta che non si leggeva più», affermano Benini, Olivieri e Lazzarelli
Il costo è di 105mila euro, che rientrano nel complessivo milione utilizzato per il primo restauro con sponsor realizzato su un monumento cittadino
«È un'opera stupenda, vale la pena farla conoscere ai cittadini», spiega l'Ass. Zanotto. Gli fa eco Ilaria Segala: «Uno dei luoghi più belli della città»
Il sindaco Sboarina: «Due anni fa l'abbiamo riportata all'antico splendore, un'operazione che prosegue nel tempo per far sì che il degrado e i gesti di inciviltà non intacchino i nostri monumenti»