Dopo il servizio rapido attivato nelle Circoscrizioni, lo Sportello di via Adigetto e l’Ufficio elettorale rimarranno aperti in via straordinaria venerdì, sabato e durante le giornate di voto
Alessio Morosin candidato alle regionali 2020 come capolista del Partito dei Veneti, nel collegio di Venezia, spinge i suoi sostenitori a votare "Si" alla consultazione che si terrà il 20 e 21 settembre
Negli stessi due giorni gli aventi diritto al voto potranno anche partecipare al referendum sul taglio dei parlamentari, mentre in sei comuni veronesi si terranno anche le elezioni amministrative
Il sindaco: «Vi dico una volta per tutte che il Comune di Verona non aderisce a nessuna raccolta firme di proposte di legge, né a questa né ad altre di qualsiasi carattere politico»
Sul sito ufficiale del Comune si legge(va) che «il Comune di Verona ha aderito all'iniziativa sostenuta dal Comitato promotore Libera l'Europa - UEXIT» a favore del progetto di legge "Indizione di un referendum di indirizzo sul recesso dello Stato dall'Unione Europea"
Per ora è stata sottoscritta da sette consiglieri regionali e per essere presa in considerazione servono altre quattro firme. All'appello, al momento, mancano le firme dei consiglieri PD: «Decideremo di concerto con la segreteria regionale»
«Se il governo non è in grado di fare una scelta, - spiega il deputato Diego Zardini - allora sulla Tav bisognerà prevedere un referendum. Anche in Veneto». Zaia: «La difendiamo»
Il senatore veronese: «Un'opera simile coinvolge il futuro di tutta l'Italia e in parlamento c'è una netta maggioranza a favore». E alla manifestazione di sabato a Torino, presenti i Sì Tav veneti
Al referendum consultivo per modificare la denominazione in Negrar di Valpolicella ha partecipato il 14% degli aventi diritto. I favorevoli sono stati 1.726 e i contrari 322
Si vota dalle 7 alle 23. Gli elettori, poco meno di 14mila, devono andare al seggio di appartenenza con la tessera elettorale e un documento di identità
"Lasciar decidere al popolo italiano con un referendum", questo l'intento di Beppe Grillo, fondatore del movimento 5 Stelle, sull'eventuale uscita del Paese dall'Eurozona. Dura replica della deputata Pd veronese Alessia Rotta: "Svela la vera faccia antidemocratica del M5S"
In totale il 75.60% dei votanti dei due paesi, 3119 persone, ha espresso il proprio parere contrario, mentre in 1007 (il 24.40%) domenica 21 gennaio avevano dato il proprio "Si" all'unione tra i due enti locali
Il consigliere regionale Casali alla convention politica del centrodestra a Modena insieme ad una nutrita delegazione di veronesi: "Festeggiamo e brindiamo all’anniversario della vittoria del No al referendum e alla fine dell’era Renzi"
Dopo quello dei cittadini, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha ora anche il mandato del consiglio regionale che ha approvato la legge che sarà la base per la trattativa tra Stato e Regione
La Regione ha valutato la richiesta del consiglio comunale di San Giovanni Ilarione di sospendere l'iter, ma ha comunque deciso di procedere con il referendum consultivo
In occasione del referendum sull'autonomia, il paese veronese si è distinto per la maggior affluenza alle urne di tutta la regione, vincendo così la sfida lanciata da "Comitato veneti per il Sì – Raixe Venete"
Con un proprio decreto, Zaia ha costituito formalmente la Consulta del Veneto per l’Autonomia. Mentre due consiglieri regionali si rivolgono alla Procura della Repubblica di Verona contro il "mona" pronunciato dal fotografo
Luca Zaia ha dovuto precisare che la richiesta per ottenere lo status di regione a statuto speciale è staccata dalla trattativa che si aprirà con il governo per ottenere maggiori competenze
La replica di Mara Bizzotto (Lega Nord): "Si deve sciacquare la bocca prima di parlare dei veneti". Fantinati (M5S): "Chiedo rispetto per tutti gli elettori"
I sostenitori del referendum parlano di "riscrittura dei rapporti tra Stato e autonomie locali", ma al PD non piacciano alcune proposte avanzate dal presidente della Regione Luca Zaia
Le richieste di diventare Regione a statuto speciale e di mantenere sul territorio veneto i nove decimi delle tasse pagate rischiano di avvelenare un clima all'apparenza collaborativo
Di solito, chi vince festeggia e chi perde parla. Dopo la votazione del 22 ottobre invece parlano tutti e nessuno sembra sconfitto, anche se si discute sul dato dell'astensione
Veneto e Lombardia si sono svegliate il giorno dopo può autonome solo nello spirito, perché, come più volte spiegato prima del voto, il referendum era solamente consultivo