Presa d'assalto dai cosiddetti "internet haters" (odiatori del web) la bacheca Facebook dell'infermiera accusata di aver somministrato a un neonato della morfina senza prescrizione
La ragazza è indagata per istigazione al suicidio. Lei però si è difesa dicendo di aver voluto attirare coloro che erano interessati al Blue Whale Challenge per convincerli che il gioco era pericolo e quindi tenerli lontano
Con l'accusa di diffamazione una donna è stata giudicata colpevole e per lei prevista una pena di sei mesi e 2500 euro di risarcimento danni. Aveva pubblicato commenti "pesanti" su abbigliamento e presunti difetti caratteriali