Rapporto di Bankitalia: in Veneto circa 300 mila famiglie a rischio povertà
Per tali nuclei familiari pesano in modo decisivo i rincari sui beni alimentari oltre che i costi maggiorati delle bollette energetiche
Per tali nuclei familiari pesano in modo decisivo i rincari sui beni alimentari oltre che i costi maggiorati delle bollette energetiche
Da quando è partita l'iniziativa nel 2017, il Comune di Verona ha raccolto oltre 700 mila euro con i quali ha implementato i fondi a disposizione del progetto Nuove Povertà e per dare diverse forme di sostegno ai veronesi in difficoltà
I volontari della Comunità di don Benzi il 25 e il 26 settembre torneranno nelle piazze per sostenere chi è in difficoltà: una risposta forte e concreta per contribuire alla ripartenza dopo la pandemia che ha visto aumentare il numero delle famiglie in condizione di povertà
«Alle famiglie diamo la massima attenzione soprattutto in termini di servizi e di aiuti perché le difficoltà economiche non contribuiscano a togliere la serenità nelle case», spiega il sindaco Sboarina
«Grazie al contributo e alla solidarietà di Unicredit con i fondi di Carta Etica» l'associazione ha potuto installare un centro cottura: lo scorso anno sono stati serviti oltre 63 mila pasti a soggetti senza fissa dimora
Lo afferma uno studio del sindacato dei pensionati (Spi) della Cgil regionale, secondo il quale il 13% dei nuclei familiari (circa 273 mila) fatica ad arrivare a fine mese
Da lunedì sono state effettuate 5024 transazioni, pari ad importo complessivo di 244.484 euro, che equivale al 50% della somma totale distribuita
I veronesi hanno donato medicine per un valore di circa 106 mila euro: «Purtroppo anche a causa dell’emergenza economica che stiamo vivendo, sempre più famiglie sono in difficoltà e non riescono a comprare nemmeno i beni essenziali»
A fornire i dati è il Comune, commentando la fotografia che emerge dai diversi tracciati dal Servizio di Orientamento al Lavoro e dai Servizi sociali ed elencando le azioni intraprese nel 2020 per contrastare questo fenomeno
«Le 3 mila famiglie che, questa primavera, hanno chiesto aiuto ai servizi sociali comunali, rischiano di essere solo la punta di un iceberg», ha detto il sindaco Federico Sboarina
Il sindaco Sboarina si appella ai cittadini: «Un aiuto concreto, che può davvero contribuire a fare la differenza in tutte quelle attività di aiuto sociale messe in campo dall’Ente. Aiutateci ad aiutare»
Il refettorio di San Bonifacio si appella alla comunità: «Il gruppo si è assottigliato negli anni ed il turn over molto difficoltoso rischia di compromettere la disponibilità di chi ha creduto e crede in questo progetto»
A poco più di due mesi dall'inizio del progetto "Il Diritto al Sorriso - Povertà", i volontari hanno realizzato 27 visite di natura conservativa e una protesi, offrendo visite e cure odontoiatriche gratuite presso i loro studi
Lo ha detto Manuela Lanzarin, assessore regionale alla sanità e al sociale intervenendo al convegno promosso dall’Alleanza regionale contro le povertà al centro Cardinal Urbani di Zelarino
Il progetto We Care ha portato assistenza alla popolazione a rischio povertà o esclusione sociale a Verona, raggiungendo più di 370 persone, impegando medici e volontari in una serie di interventi gratuiti rivolti a chi si trova in situazioni di precarietà
La metà delle farmacie partecipanti in tutto il Veneto è veronese, il presidente Bacchini: «Siamo orgogliosi del percorso di sensibilizzazione voluto dai farmacisti del territorio»
Avere un lavoro in Veneto non garantisce dal rischio povertà o esclusione sociale (il 18% della popolazione): più colpiti i giovani, oltre un terzo degli under 34 senza lavoro stabile
È cominciato il progetto "We Care" dell'associazione veronese per aiutare la popolazione a rischio povertà o esclusione sociale. 49 gli screening effettuati per casi a rischio tubercolosi
Il ReI dal 1° gennaio di quest’anno sostituisce il SIA (Sostegno per l’Inclusione Attiva) e prevede per le famiglie in condizioni economiche disagiate, l’adesione obbligatoria ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa
La fondazione ha pubblicato due bandi che scadranno il prossimo 15 marzo. Sono previste risorse per progetti che aiutino chi si trova in difficoltà economica o i giovani in cerca di occupazione
Si va da un beneficio minimo mensile di 187,50 euro fino a un massimo di 485,41 euro
I prodotti raccolti saranno donati ad enti che aiutano i bambini che vivono una condizione di povertà sanitaria. Il 51% delle farmacie partecipanti in tutto il Veneto sono veronesi (89 farmacie di Verona e provincia)
È il bilancio dei dieci mesi di attività del progetto socio-sanitario a favore di gruppi in condizione di emarginazione sociale promosso dall’associazione Medici per la Pace Onlus
L'amministrazione veronese ha deciso anche quest'anno ha scelto di destinare le somme che raccoglierà a iniziative sociali a favore dei cittadini economicamente più deboli: basta destinare la percentuale di trattenute Irpef alle attività sociali
Presentato il rapporto delle 15 Caritas del Nord-Est che ogni giorno cercano di rispondere alle richieste di chi si ritrova emarginato