Una raccolta solidale di generi alimentari che andrà ad assicurare ulteriormente l’attività della benemerita mensa dei poveri ideata e gestita a Verona dai Frati Minori del Convento di San Bernardino
«La situazione del contagio non ci consente di ripristinare completamente questa tradizione – ha dichiarato il presidente della cooperativa Al Calmiere Renzo Rossi - ma era nostro desiderio poter almeno assicurare la parte di solidarietà»
L'amministrazione comunale nei giorni scorsi aveva segnalato la situazione relativa a persone che per la prima volta hanno sperimentato condizioni di disagio e nuove povertà, che si erano rivolte ai servizi sociali
Veronesi ancora una volta primi per generosità: «Davanti a questi straordinari risultati, – ha dichiarato il sindaco Federico Sboarina – sono ancora più orgoglioso di questa città e dell’impegno sociale dimostrato dai nostri concittadini a sostegno di chi è più in difficoltà»
In 16 anni, la "GRF - Giornata di Raccolta del Farmaco" che quest'anno sarà sabato 11 febbraio, ha raccolto oltre 4.100.000 farmaci, per un controvalore di circa 24 milioni di euro
Il bisogno di farmaci da parte delle persone povere è aumentato dell’8,3%: 557.000 indigenti (+37% rispetto al 2015) si sono trovati nelle condizioni di non poter pagare neppure il ticket per acquistare un medicinale
Il fatto è avvenuto martedì 13 dicembre, mentre i religiosi e volontari erano impegnati ad assistere alla Messa. Il sospetto è che gli autori del colpo siano da ricercarsi tra gli stessi frequentatori abituali del convivio
I Comuni di Verona, San Giovanni Lupatoto e Buttapietra concorreranno alla nascita di VER.SO. (Verona Sostenibile), un nuovo progetto che attraverso i fondi UE assegnati alla Regione potrebbe vedere il finanziamento di numerose iniziative sociali e ambientali
Il giorno della Vigilia di Natale, gli indigenti hanno potuto cenare al Soave-Best Western: "Il pranzo è stato preparato dal mio staff nelle cucine dell'hotel"
Questo il Rapporto di Povertà stilato, che mostra come gli scenari in questo ambito siano radicalmente cambiati a partire dal 2008, anno in cui la crisi finanziaria si è abbattuta sull'Europa e l'occidente
L'appuntamento è dalle 8.30 alle 21 al Despar del Centro commerciale San Bonifacio dove in vari turni una quindicina di volontari proporranno ai clienti di contribuire a rifornire la dispensa del refettorio
L'associazione caritatevole è capofila della "Rete Talenti" che da due anni attende di sapere dove stabilire i magazzini per la raccolta solidale. Era nata la polemica da vari esponenti politici locali. "Il Comune si sbrighi, la Regione è già d'accordo"
Il Partito Democratico: "Serve un contesto sociale favorevole alla sua attività e allo sviluppo. Per questo abbiamo detto chiaramente che la sede in via XX Settembre nei giardini dell’ex Nani non è idonea". Meglio l'ex caserma Santa Marta
Mentre il Partito Democratico appoggia (ma non in toto) la scelta di realizzare a palazzo Bocca-Trezza la distribuzione di cibo e generi di prima necessità ai poveri, i vertici della Lista Tosi insorgono: "Zona critica, non adatta"
L'anno scorso sono stati raccolti quasi mille tra giocattoli, bambole, libri e giochi per bambini, di cui oltre 30 pupazzi, 180 puzzle, 160 giochi in scatola, quasi 100 libri e poi piste e macchinine, peluche e giochi per la prima infanzia
Sarà avviato il nuovo servizio al coperto di distribuzione pasti per i poveri. Una decisione accolta dai volontari della Ronda della Carità per la concessione dell'area di 9 anni a canone minimo
L'ultimo ad intervenire sull'ordinanza anti-bivacco del sindaco Tosi è stato Massimo Castellani, che ha fatto sapere, tra il serio e il sarcastico, di "essere in multa" secondo le ultime regole
Il conduttore tv e giornlista: "Il Il 25 aprile parteciperò anch'io a Verona al grande raduno 'Arena Pace Disarmo' organizzato nell'anfiteatro di piazza Bra. Possiamo e dobbiamo disobbedire all'ordinanza anti-carità"
Di quel contributo di un milione e 114mila euro stanziato dal Governo per ora non c'è traccia a Verona. Istituita il 9 febbraio 2012 e pubblicizzata da inizio giugno, prevedeva una distribuzione di 50 milioni in 12 capoluoghi
L’anno scorso l’iniziativa permise di raccogliere oltre 500 peluche, altrettanti puzzle di varia dimensione e difficoltà, e poi giochi in scatola, automobiline, ma anche giochi per i più piccoli, palloni e bambole
Si tratta della somma destinata al Fondo di solidarietà sociale che il Consiglio di bacino veronese ha destinato al sostegno dei veronesi in difficoltà economica che non riescono a far fronte al pagamento