Pietro Maso: «I miei genitori mi mancano, ma spiritualmente li sento vicini»
Maso si è raccontato nel programma di Rai 1 "Cronache Criminali" in quella che ha dichiarato essere la sua ultima intervista
Maso si è raccontato nel programma di Rai 1 "Cronache Criminali" in quella che ha dichiarato essere la sua ultima intervista
Il brano in questione è "No Game-Freestyle" in cui, secondo il veronese, «è richiamata in maniera esplicita la drammatica vicenda personale e processuale che mi ha visto coinvolto»
A causa della gravità del reato commesso nel 1991 a Montecchia di Crosara, Maso è interdetto "in perpetuo" dai pubblici uffici
Non sono stati trovati ulteriori riscontri dopo la notizia pubblicata nella giornata di lunedì, dove si parlava di un'ex professoressa originaria di Salerno che avrebbe nominato Maso erede di una cospicua fortuna
L'associazione Giustitalia sta cercando Maso perché un'ex professoressa di lettere in pensione della provincia di Salerno gli avrebbe lasciato un patrimonio da centinaia di migliaia di euro, colpita dalla sua storia di redenzione
L'autore del duplice omicidio di Montecchia di Crosara si racconta: «Ho 48 anni, nel '91 ho ucciso i miei genitori, ho fatto 22 anni di carcere e oggi posso dire di essere un uomo libero»
Per Giorgio Carbognin accettata la richiesta di riabilitazione che gli permetterà anche di cambiare cognome per rifarsi una vita. Vita che anche Pietro Maso sta cercando di ricostruirsi in Spagna
Nel '91 uccise i suoi genitori, fu condannato e ha scontato la sua pena. Ora vive nel comune bellunese e svolge la mansione di giardiniere per una comunità
In due telefonate aveva detto di voler "finire il lavoro che aveva iniziato". Parole dette però durante un periodo di turbamento e dietro le quali non si possono ravvisare delle reali intenzioni
Su Canale 5, Maso ha ripercorso tutta la sua storia, dall'omicidio dei genitori a Montecchia di Crosara al carcere, dai problemi con la droga alla comunità
La trasmissione andrà in onda nella seconda serata di giovedì, ma il video pubblicato su profilo del giornalista e conduttore televisivo ha dato il via a diverse reazioni: quelle di chi contesta la scelta e chi invece ascolterà le parole
Il 46enne veronese è stato visto entrare per un rapida visita all'ospedale di Belluno, ma secondo indiscrezioni si troverebbe in zona per cercare un lavoro
Manuel Foffo ha risposto freddamente alla lettera di "solidarietà" inviatagli nei giorni scorsi da Pietro Maso
Pietro Maso ha scritto una lettera indirizzata a Manuel Foffo
Domenica 17 aprile scoccano i 25 anni dal duplice omicidio di Montecchia di Crosara e il giorno prima a Jesolo si terrà l'incontro con ingresso gratuito nella hall della mostra "Serial Killer, dalla vittima al carnefice"
A pochi giorni dal ricovero, Maso risponde bene ed è più tranquillo. A convincerlo ad entrare a Villa Santa Chiara, l'ex moglie, la sorella Nadia e Don Guido Todeschini
Dopo le pesanti minacce alle sorelle Laura e Nadia ("Devo finire il lavoro di 25 anni fa"), Pietro Maso è ricoverato nella clinica psichiatrica Santa Giuliana di Verona
Rafforzata la protezione a Laura e Nadia Maso per delle frasi pronunciate dal fratello ed intercettate dagli inquirenti che indagano su di lui per una tentata estorsione
Su Nadia e Laura Maso vegliano le forze dell'ordine, dopo la denuncia per tentata estorsione che ha rimesso nei guai il fratello Pietro
Maso si dice tranquillo dopo la denuncia per tentata estorsione. Sa di essere nel giusto e che la verità emergerà da sola. "Non ho paura della galera, ci sono già passato"
A seguito della denuncia per tentata estorsione, Maso si è rivolto ad uno studio legale milanese. Tutta la vicenda è partita da un sms inviato per sbaglio
A seguito della denuncia per tentata estorsione, Maso si è rivolto ad uno studio legale milanese. Tutta la vicenda è partita da un sms inviato per sbaglio
Per la sorelle di Pietro, Laura e Nadia Maso, la situazione è la stessa di 25 anni fa. Per questo hanno segnalato la tentata estorsione alle autorità
Libero dal 2013, dopo essere stato condannato per l'omicidio dei suoi genitori, Maso è stato denunciato dalle sue sorelle a cui chiedeva soldi
Il protagonista di uno dei più discussi casi di cronaca nera avvenuti a Verona, ha rilasciato un'intervista al giornale Chi che andrà in edicola il 20 gennaio