Uno è prognosi riservata, per l'altro la prognosi è di 40 giorni. Entrambi sono stati portati al Parini di Aosta. Con loro un terzo alpinista italiano, il quale è stato portato dai soccorritori svizzeri a Zermatt
È Giandomenico Allegri, candidato come consigliere regionale con il Partito Democratico, a richiamare l'attenzione sulla questione: «Dove si recheranno le famiglie veronesi con gravidanze patologiche o con parti prematuri?»
Torna anche quest'anno l’iniziativa di Fondazione Onda dedicata alla salute delle donne: saranno offerti gratuitamente visite, consulenze, incontri e materiali informativi
Dopo lo spostamento dei reparti, nelle terapie intensive pediatrica e neonatale del nosocomio di Verona ci sono ancora sette bimbi, di cui uno infettato dal batterio che ha portato alla chiusura del punto nascita
Procure e commissioni sono al lavoro per far luce sulle ripetute infezioni che hanno coinvolto circa 12 neonati in meno di due anni. Ma intanto il punto nascite dell'ospedale resta ancora chiuso
Un bambino lesionato per l'infezione del batterio-killer era stato trasferito dal Fracastoro all'ospedale di Borgo Trento. Su questo e su tutti gli altri casi dovranno fare luce le commissioni ispettive all'opera a Verona
I consiglieri regionali Bigon, Azzalin e Fracasso contro Zaia: «In un anno e mezzo non ha fatto niente». E Brusco del Movimento 5 Stelle aggiunge: «Sanità regionale fuori controllo»
Il presidente della Regione Veneto ha annunciato la nomina di una commissione ispettiva sul batterio che ha infettato diversi bambini nell'ospedale di Verona. La consigliera PD: «Un atto dovuto, ma non si poteva intervenire con maggiore tempestività?»
Il quadro della situazione è stato fornito dal Ministero della salute, interrogato dai parlamentari del Partito Democratico. Mentre la Regione è intenzionata a nominare un gruppo di lavoro per far luce sulla vicenda
Continua a suscitare commenti l'episodio avvenuto a Verona, dove il leader della Lega mangiava ciliegie mentre il presidente del Veneto parlava dei bambini morti per il citrobacter a Borgo Trento
Nel frattempo sono tornate operative le terapie intensive neonatale e pediatrica del nosocomio, spostate nel padiglione 13 per permettere la bonifica dell'area in cui potrebbe essersi annidato il batterio killer
Il presidente regionale Luca Zaia: «Doveroso mettere in sicurezza i bimbi e l'ospedale e dopo accendere la luce su tutta questa vicenda, senza fare giustizialismo». PD presenta interrogazione al ministro Speranza
Per la bonifica, la terapia intensiva neonatale e pediatrica è stata spostata e il punto nascita rimane aperto solo per le emergenze. La Paglia: «Provvedimento che lascia spiazzati e pieni di interrogativi»