L'Osservatorio civico per la legalità Verona ha pubblicato un dossier di una ventina di pagine contenente una dettagliata analisi circa la presenza attiva delle "mafie" in terra scaligera
Dopo la conferma tra i rapporti tra la Nico.fer e la malavita, il Partito Democratico chiede al Sindaco di Verona di esprimersi in merito alla questione, visti i suoi trascorsi con l'imprenditore
Nella sua rassegna stampa dell'8 aprile, il fondatore di Verona Pulita si rivolge al sindaco e all'amministrazione comunale su due vicende al centro dell'attenzione dei veronesi negli ultimi giorni
Un commercialista e un imprenditore coinvolti a vario titolo in un'indagine che vede al centro il clan della 'ndrangheta Grande Aracri. Chiesti i rinvii a giudizio
Una serie di sequestri preventivi e ordinanze cautelari è stata portata avanti dai carabinieri del comando provinciale di Modena e dai finanzieri di Cremona in Veneto, Emilia Romagna e Calabria
Tre sono stati rinviati a giudizio e tre saranno giudicati con rito abbreviato. L'associazione mafiosa puntava attraverso diversi reati alla gestione e al controllo di diverse attività economiche
La corte ha respinto il ricorso presentato dall'imprenditore Moreno Nicolis contro la misura decisa dal prefetto Salvatore Mulas: "La conferma dell'interdittiva è un altro importante tassello nel contrasto alle infiltrazioni della criminalità a Verona"
Il fondatore di Verona Pulita, in un messaggio diffuso via web, propone egli stesso per interrogare il primo cittadino di Verona su una questione delicata come quella della mafia in città
I due esponenti del Partito Democratico Alessandro Naccarato e Vincenzo D'Arienzo, il primo peraltro membro anche della commissione parlamentare antimafia, nell'ambito di una conferenza stampa, hanno ribadito l'evidenza della presenza dell'ndrangheta nel Veronese
Sono 240 gli imputati a processo in Emilia Romagna per associazione mafiosa, riciclaggio e intestazione fittizia di beni. Tra questi anche alcuni veronesi e imprenditori attivi in provincia
Salvatore Mulas, prefetto di Verona, da quando è arrivato in città ha firmato già due interdittive antimafie rivolte a due aziende veronesi. Le infiltrazioni della criminalità organizzata sul territorio sono un problema da non sottovalutare
Non si tratta più tanto di un rischio di infiltrazioni nel tessuto sociale ed economico della città scaligera da parte della criminalità organizzata, bensi secondo il Partito Democratico di una presenza conclamata e ormai radicata
Dopo la Nico.fer sarebbero altre cinque le ditte nel veronese che rischiano l'"interditiva prefettizia antimafia" ma Veronatransport srl e Italspeedy logistic srl sono già state dichiarate estranee ai fatti
Il deputato del Pd commenta le nuove operazioni dei carabinieri: "Gli sviluppi dell'indagine Aemilia hanno portato ad ulteriori arresti di persone che visitavano regolarmente Verona per i loro traffici"
Dalla procura distrettuale antimafia di Bologna, sono arrivate alcune ordinanze di custodia cautelare, che hanno portato all'arresto di nove persone, tre delle quali ritenute esponenti della sezione emiliana
Il primo cittadino veronese replica prontamente alle parole dei Democratici scaligeri arrivate in conferenza stampa: "Il consigliere coglie l'occasione per continuare a usare come metodo di lotta politica insinuazioni calunniose e diffamatorie"
"..le indagini hanno messo in luce la presenza della ndrangheta nella provincia di Verona", ha risposto il Ministro Alfano all'interrogazione parlamentare presentate dai Democratici
Sono in tutto 224 le persone finite nel registro degli indagati per possibili infiltrazioni mafiose, 7 di queste sono residenti a Verona e la vicenda viene portata in Parlamento da un'interrogazione
"Quanto emerso sull'incendio di Isola della Scala conferma che il segnale da noi lanciato era giusto" spiega Vincenzo D'Arienzo, deputato Pd, primo firmatario di un'interrogazione rivolta al ministro dell'Interno Alfano
Il Gip di Mantova gli aveva concesso una misura cautelare più "soft" dando vita a diverse polemiche per la decisione. Ci ha quindi pensato il collega di Brescia a riportare le cose come erano prima
Il capogruppo Michele Bertucco trova preoccupante l'indifferenza del primo cittadino che definisce le indagini "il solito letame". Il consigliere Papadia: "Tosi ha ragione, è materiale vecchio, buono solo per fare titoloni sui giornali"
L'imprenditore veronese, finito in manette nell'ambito dell'operazione condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Brescia, ritorna a casa ma la Dda bresciana e la Procura di Mantova non sono d'accordo
L'inchiesta, coordinata dalla procura distrettuale antimafia di Bologna, si è svolta in Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto, Calabria e Sicilia, portando ad un totale di oltre 160 arresti
Sono 40 le ordinanze di custodia cautelare eseguite nell'indagine coordinata dal pm Ilda Bocassini e che hanno coinvolto le province di Verona, Milano, Como, Lecco, Monza-Brianza, Bergamo e Caltanissetta
Le imprese di lavoro avrebbero avuto quale unico scopo quello di fornire uno schermo giuridico alle imprese delle cosche calabresi, le quali solo formalmente assumevano dipendenti. In realtà servivano a fatturazioni fasulle e ad evadere l'Iva