"Intesa completamente soddisfacente per entrambe le parti, che eviterà lunghi e costosi giudizi e che consente di proseguire nel rapporto di collaborazione". A fine maggio 2013 l'amministrazione aveva già raggiunto un accordo con Unicredit
Secondo le indagini della Finanza di Verona, la banca d’affari avrebbe dolosamente indotto l’Ente a ristrutturare il debito comunale con la sottoscrizione di derivati, per oltre 256 milioni di euro, senza indicare commissioni occulte
Sindaco e assessori hanno deciso di procedere in "autotutela" per non pagare i 213 milioni 800 mila euro che erano stati prestati nel 2006 e 2007 durante l'amministrazione Zanotto