«Pandoro e panettone torneranno in tavola». Melegatti riapre lo stabilimento
Concluse le operazioni di cessione dello storico marchio dolciario veronese, anche la produzione è pronta a ripartire con 35 dipendenti a tempo indeterminato
Concluse le operazioni di cessione dello storico marchio dolciario veronese, anche la produzione è pronta a ripartire con 35 dipendenti a tempo indeterminato
«Melegatti ora ha davanti a sé una nuova storia da scrivere di crescita e di sviluppo», ha detto l'assessore veneto al lavoro, dopo l'accordo raggiunto tra proprietà e sindacati che ha visto l'assunzione di 35 persone
Nella serata di mercoledì è stato siglato l'accordo per il rilancio della storica azienda veronese tra proprietà e sindacati, i quali hanno richiesto la riassunzione dei dipendenti rimasti a casa dopo il fallimento
Dopo l'offerta da 13,5 milioni di euro e l'odierna aggiudicazione del Tribunale di Verona, il governatore del Veneto esprime tutta la sua gioia: "Si è di fronte a una prospettiva seria di sviluppo aziendale, territoriale e occupazionale, capace di rilanciare una storia centenaria"
Giacomo Spezzapria è il nuovo presidente della Melegatti: "Incontreremo al più presto gli organismi rappresentativi dei lavoratori sia interni che esterni. Miriamo a far crescere l’azienda e siamo pronti a scrivere nuovi capitoli della storia della Melegatti"
Si chiama Denis Moro, ha 33 anni ed è originario della provincia di Vicenza. Alle sue spalle "c'è una importante e seria realtà imprenditoriale italiana"
Il Corriere del Veneto ha rivelato che il possibile acquirente dell'azienda dolciaria veronese potrebbe essere un membro della famiglia Spezzapria
Ad annunciarlo è il consigliere regionale: "L'aggiudicazione provvisoria è avvenuta a 13,5 milioni di euro. Da ora decorrono i 10 giorni per eventuali offerte al rialzo, prima dell'aggiudicazione definitiva"
Il fondatore di Possibile lancia un appello per la storica società produttrice di pandori: "Il termine per una eventuale acquisizione scade il 17 settembre: ci sono ancora pochi giorni per salvare una situazione, che a oggi sembra disperata"
L'avvio della procedura era contenuto nel secondo bando di vendita del gruppo dolciario veronese, in questo modo chi volesse subentrare non avrà alcun vincolo con i dipendenti
I lavoratori hanno avuto un confronto con il sindaco Gastaldello e sono preoccupati per il possibile avvio delle procedure di licenziamento collettivo
Si terrà davanti al municipio di San Giovanni Lupatoto e l'ha organizzata proprio l'amministrazione comunale lupatotina per sabato 25 agosto alle 11
Nel bando si fa riferimento all'avvio delle procedure di licenziamento collettivo. Avvio che sarà antecedente al termine ultimo per la presentazione delle offerte
Andate a ruba le magliette gialloblu con il logo della storia azienda del pandoro. Un secondo lotto sarà messo all'asta. Il ricavato sarà devoluto interamente ai lavoratori
Federico Fornaro, capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera dei Deputati: "Il decreto concessivo per la cassa integrazione straordinaria per la Melegatti è stato firmato"
Si dovrebbe andare avanti con l'esercizio provvisorio, verso la nuova asta a settembre
Dopo un primo bando andato deserto e un controllo della Guardia di Finanza, l'assessore regionale al Lavoro è intervenuta sulla situazione della prima azienda veronese del pandoro
Le operazioni si sono svolte venerdì, lo stesso giorno in cui è stato appurato che nessuna offerta era stata presentata all'asta pubblica per rilevare il gruppo
A decine si sono mostrati interessati, ma alla fine nessuna offerta è stata presentata. Possibile ora una nuova asta con base ribassata, ma i tempi così si allungano e a Natale potrebbero non esserci in vendita i dolci dell'azienda veronese
È dal 30 aprile che non ricevono lo stipendio. Sono pronti a chiedere il compenso per maggio, ma intanto chi è tornato nello stabilimento sarà pagato, mentre per gli altri è prevista la cassa integrazione
Nelle amichevoli di luglio, i gialloblu indosseranno una maglia con ben visibile il logo dell'azienda dolciaria. Il club ha poi rinunciato alla riscossione dei crediti vantati nei confronti della ditta
La concessione dell'esercizio provvisorio ha permesso ad alcuni dipendenti di tornare nello stabilimento di San Giovanni Lupatoto. Per gli altri è partita la richiesta della cassa integrazione straordinaria
Alla riunione hanno partecipato Regione Veneto, sindacati e curatori fallimentari. L'accordo è stato trovato su una richiesta di cassa integrazione straordinaria per sei mesi. Richiesta che la Regione farà al Ministero
Il lotto è unico e comprende la vendita delle due aziende: la Melegatti di San Giovanni Lupatoto e la Nuova Marelli di San Martino Buon Albergo. Le offerte si possono presentare entro il 27 luglio
Saranno circa una decina i dipendenti dell'azienda di San Giovanni Lupatoto a tornare al lavoro. Per gli altri, si cercherà di ottenere la cassa integrazione straordinaria