Il capolavoro verdiano, che insieme a Rigoletto e La Traviata costituisce la cosiddetta "Trilogia Popolare", è stato rappresentato per la prima volta sul palcoscenico dell'Arena di Verona nel 1926 per tornare in cartellone per altre 13 stagioni
Nel 1923 Puccini completò la partitura della Turandot fino alla morte di Liù e del finale esiste solamente una prima bozza; morirà infatti a Bruxelles il 29 novembre 1924 lasciando incompiuta l'opera che verrà ultimata da Franco Alfano
Sul podio il M° Daniel Oren impegnato a dirigere Maria José Siri nel ruolo di Aida, Andrea Ulbrich nei panni della rivale Amneris e Carlo Ventre come Radames. Sebastian Catana è Amonasro, Sergey Artamonov è Ramfis, Gianluca Breda interpreta Il Re
AMO Arena Museo Opera, situato a Palazzo Forti, è uno dei principali musei della città di Verona, specificamente dedicato alla valorizzazione e divulgazione della cultura lirica
Nel ruolo della Schiava è impegnata la Prima Ballerina Amaya Ugarteche a fianco dei primi ballerini Evgenij Kurtsev e Antonio Russo; la Sacerdotessa è interpretata invece dalla Prima Ballerina Alessia Gelmetti
Ne Il Trovatore di Zeffirelli si evidenzia la coerenza del rapporto tra l'azione, la narrazione e la scenografia, per un allestimento che accentua gli aspetti ombrosi della vicenda: "Per dargli valore - afferma il regista - occorrevano tinte vivide e piani compatti, luci per far risaltare gli stati d'animo dei protagonisti, Leonora e Manrico, il Conte di Luna e Azucena"
Il capolavoro pucciniano è stato proposto per la prima volta in Arena nel 1928 nella messa in scena di Ettore Fagiuoli e rappresentato sul palcoscenico veronese per 18 stagioni. Regia e scene di questo allestimento portano la firma del M° Franco Zeffirelli
Sul podio il M° Xu Zhong, impegnato a dirigere Anastasia Boldyreva nel ruolo della protagonista Carmen; Alida Berti si riconferma interprete di Micaela, mentre Don Josè avrà la voce di Carlo Ventre e il toreador Escamillo quella di Dalibor Jenis
"Ho tenuto conto - ha affermato Zeffirelli nel corso di un'intervista - di quanto sia l'opera più immediata scritta da Verdi, la cui temperatura è tenuta costante dal ricordo, dalla costruzione e dall'attività della pira
Nel ruolo della Schiava sarà impegnata la Prima Ballerina Amaya Ugarteche a fianco dei primi ballerini Evgenij Kurtsev e Antonio Russo; la Sacerdotessa sarà invece Teresa Strisciulli
Per la decima rappresentazione torna sul podio Andrea Battistoni; Susanna Branchini veste i panni di Aida, mentre la rivale Amneris sarà interpretata da Ekaterina Gubanova
Il capolavoro di Bizet è secondo per numero di recite solo ad Aida; si tratta infatti di uno dei titoli più amati e applauditi dal pubblico. L'opera è stata rappresentata all'interno di 24 festival lirici in 13 diversi allestimenti
Il Trovatore appartiene, insieme a Rigoletto e La Traviata, alla cosiddetta "Trilogia Popolare" grazie alla quale Giuseppe Verdi viene riconosciuto come il maggiore compositore italiano del XIX Secolo
Nel piano definitivo del commissario Fuortes resta il taglio dei ballerini e la forte riduzione dei costi del personale. Mentre in futuro la Fondazione Arena rischia un declassamento
Sul podio il M° Andrea Battistoni impegnato a dirigere Susanna Branchini nel ruolo di Aida, Ekaterina Gubanova nei panni della rivale Amneris e Water Fraccaro come Radames
Il melodramma è ispirato al romanzo La dame aux camélias di Alexandre Dumas figlio, che racconta la triste vicende della più celebre tra le cortigiane della Parigi di Luigi Filippo, Alphonsine Plessis, morta di tisi nel 1847 alla giovane età di 23 anni
Per la settima recita di Carmen torna sul podio il M° Xu Zhong; Anastasia Boldyreva interpreterà Carmen e Irina Lungu sarà Micaela. Nel ruolo di Don Josè vedremo Mikheil Sheshaberidze e in quello di Escamillo Gabriele Viviani
Il capolavoro verdiano è presentato nell'allestimento di Gianfranco de Bosio ideato nel 1982 - e replicato per 18 stagioni - che rievoca l'edizione storica del 1913 di Ettore Fagiuoli, con le coreografie di Susanna Egri
L'opera è stata proposta per la prima volta in Arena nel 1928 nella messa in scena di Ettore Fagiuoli e rappresentata sul palcoscenico veronese in 18 stagioni
Martedì 26 luglio alle 21.00 va in scena la settima e penultima rappresentazione dell'opera La Traviata, melodramma in tre atti su libretto di Francesco Maria Piave e musica di Verdi
La regia, di Gianfranco de Bosio, rievoca l'edizione storica del 1913; le coreografie portano la firma di Susanna Egri che segue le edizioni di Aida in Arena dal 1982
È il fondatore del movimento Verona Pulita, Michele Croce, a commentare i contenuti del bilancio approvato dal commissario Fuortes: "Più che il Premio Nobel a Tosi e Girondini potrebbero dare al massimo un tapiro di lamiera"
Durante il Consiglio Comunale tenutosi nella serata di giovedì 7 luglio, è stata approvata l'erogazione di un contributo straordinario pari a 1,5 milioni di euro verso Fondazione Arena