Sono 14 i licenziamenti annunciati dal colorificio di Poiano, ma potrebbero scendere. Morandini di Filctem Cgil: «Percorso tutto in salita. Useremo il tempo a disposizione per limitare l'impatto sociale di un'operazione che sta minando la fiducia di tutti i dipendenti»
La decisione ufficializzata ai rappresentanti dei lavoratori viene vista come un tradimento delle parole di speranza e rilancio usate dall'azienda dopo l'incendio del marzo scorso
Fiom Cgil Verona e Fim Cisl Verona, nella mattinata del 14 dicembre, sono scesi in piazza Cittadella per protestare contro la decisione dell'azienda e chiedere l'apertura della Cassa integrazione straordinaria
Nel secondo trimestre di quest'anno, il saldo tra assunzioni e cessazioni è stato positivo: +53.300 posizioni lavorative in tutto il Veneto, ma soprattutto nelle province di Venezia e Verona
Nei primi giorni di luglio, non si è verificato un significativo aumento delle cessazioni di lavoro, secondo l'analisi dell'Osservatorio Mercato del Lavoro
Un problema che, soprattutto in Veneto, si trascina da anni e che l'emergenza Covid-19 rischia di ingrandire, in aggiunta ai licenziamenti dei maestri e delle maestre diplomati magistrali
Trovato un accordo per il futuro degli oltre 200 lavorati in esubero in Caf Italia, azienda che aveva cominciato ad assumere dopo aver vinto un appalto con Trenitalia, appalto poi revocato dal Tar
La multinazionale ha garantito un rilancio dello stabilimento produttivo veronese e una gestione degli esuberi condivisa con i sindacati in modo da ridurre il numero dei licenziamenti
È l'impegno che si è preso l'azienda durante l'incontro che si è tenuto oggi in Regione. Inoltre, sarà valutata una possibile riduzione del numero degli esuberi dichiarati
Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil hanno chiesto il ritiro della proposta di licenziamento collettivo, ma non hanno ottenuto alcuna rassicurazione e per questo lo stato di agitazione proseguirà
Lo sciopero è partito dopo che Fiom e Uilm non hanno trovato un accordo con l'azienda che ha sede a Legnago, che ha annunciato i tagli di 22 dipendenti dello stabilimento di San Giovanni Lupatoto
Lo ha presentato l'azienda che ha da poco dichiarato fallimento e aperto la procedura di licenziamento per 121 dipendenti, a cui però ora chiede collaborazione
Dopo l'istanza di fallimento presentata la scorsa settimana, l'azienda di Trissino ha annunciato l'avvio della procedura: «L'azienda non ha ad oggi potuto effettuare il pagamento del residuo degli stipendi di maggio e le quattordicesime»
L'avvio della procedura era contenuto nel secondo bando di vendita del gruppo dolciario veronese, in questo modo chi volesse subentrare non avrà alcun vincolo con i dipendenti
Nel bando si fa riferimento all'avvio delle procedure di licenziamento collettivo. Avvio che sarà antecedente al termine ultimo per la presentazione delle offerte
Lettere di licenziamento per i dipendenti del negozio di Verona e del magazzino di Castel D'Azzano. Resteranno solo il punto vendita di San Martino Buon Albergo e quello nuovo in arrivo a Bussolengo
Il sindacato di base ha organizzato una nuova protesta contro i licenziamenti seguiti ad un mancato rinnovo contrattuale. Manifestazione che fa seguito ad altre viste anche a Verona
In Regione si è svolto l'incontro tra l'unità di crisi, le rappresentanze sindacali e del comparto logistica, in merito alla procedura avviata in ambito nazionale che coinvolge 50 lavoratori tra Padova, Treviso e Verona
Il primo cittadino di Cerea Marco Franzoni ha voluto manifestare la sua vicinanza ai lavoratori della Unilever di Sanguinetto che ieri hanno scioperato contro la procedura di mobilità: "Unilever non riguarda solo 42 persone e famiglie, ma coinvolge tutti noi"
Nell'azienda di Sanguinetto, i lavoratori protestano contro la procedura di mobilità aperta per 42 dipendenti. E a quella di San Giovanni Lupatoto restano pochi giorni per presentare la proposta di concordato
La grande multinazionale parla di "ottimizzazione dei costi" e ha aperto la procedura di mobilità. I sindacati hanno organizzato una serie di assemblee per informare i lavoratori si confronteranno con la proprietà
Nel 2017 le assunzioni registrate sono state 17.385 nei 16 comuni seguiti dal centro per l'impiego di Legnago. E il saldo tra assunzioni e licenziamenti è positivo per 1.020 unità
Il bar ristorante di Piazza Bra è tra quelli destinati alla chiusura da parte della ditta proprietaria, la Cibis di Firenze. Il licenziamento collettivo coinvolge 70 dipendenti, di cui 14 veronesi
In totale i dipendenti che perderanno il lavoro sono 105, tra cui i 31 del punto vendita di via Cappello. Inutili gli ammortizzatori sociali per una ditta destinata ormai alla chiusura