Andrea Bacciga accusa i cosiddetti "finti comunisti antagonisti" di aver costretto gli organizzatori ad utilizzare soldi destinati alla beneficienza, mentre Assemblea 17 Dicembre rincara la dose e ribadisce che si trattava di un evento "nazi rock"
Dopo il rifiuto di concedere il palco del Teatro Stimate e del Teatro del Movieland, per le proteste di coloro che hanno definito l'evento un «concerto nazi-rock», la soluzione trovata è stata un rustico
Probabilmente solo il pubblico pagante conosce il luogo dove si tiene l'evento rifiutato dal Teatro Stimate e dal Teatro del Movieland. Evento che continua a far polemica a Verona
Con un comunicato stampa, la stessa società ha negato all'associazione Nomos l'utilizzo dei suoi spazi per l'evento del 19 gennaio, al centro di diverse polemiche oramai dalla fine del mese di dicembre 2018
L'evento ritenuto nazi-rock sarà al teatro Movieland. Intanto la giunta di Verona non prende posizione e quindi si espone ad un doppio fronte di critiche
Ci sono almeno altre due iniziative che non sono state travolte da una cascata di polemiche e che celebreranno i 50 anni dalla morte del giovane studente ceco
Il consigliere comunale veronese rilancia il messaggio di Nomos, l'associazione che organizza l'evento. Intanto, in Regione, presentata una mozione per ricordare la figura del giovane studente ceco
Il direttore del teatro: «Al momento tutto è sospeso». Non è dunque ancora certo, ma è probabile che l'evento sarà sul palco di via Montanari. Gli organizzatori: «Comunque si farà e saremo ancora più numerosi»
Il presidente di "Serit" Massimo Mariotti rivendica in una lunga nota la libertà dei «giovani di destra di ricordare la figura di Jan Palach, senza alcuna subalternità alla sinistra»
La deputata ceca del Parlamento Europeo Martina Dlabajová ha diffuso l'invito a sottoscrivere la petizione lanciata da un gruppo di studenti dell'università Carlo IV di Praga per bloccare l'evento
L'associazione organizzatrice dell'evento del 19 gennaio, finito al centro di numerose polemiche, replica alle accuse arrivate da altri gruppi scaligeri e dalla Repubblica Ceca, dove è stata lanciata anche una petizione
Un gruppo di rappresentanti del Senato della Repubblica Ceca ha scritto al presidente della Provincia di Verona Manuel Scalzotto chiedendo che la Provincia ritiri subito il suo appoggio all'iniziativa
Il presidente di Serit Massimo Mariotti, che ha concesso un contributo per il concerto in memoria dell'eroe ceco, ha condiviso un'immagine via Whatsapp che ha fatto arrabbiare i democratici veronesi
Il Consiglio degli studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Carlo IV chiede alla Provincia di ritirare il patrocinio, al Comune di Verona di dissociarsi e che qualsiasi nesso tra il concerto e il martire sia cancellato
«Il gesto radicale di Jan Palach, - scrive in una nota divulgata in queste ore il Consiglio degli studenti della Facoltà di Lettere e Filosofia di Praga "Carlo IV" - è stato motivato da un desiderio di democratizzazione e umanità. I movimenti identitari e gli altri gruppi dell’estrema destra interpretano erroneamente, con la loro stessa esistenza, l’eredità morale di Palach»
L'ex ministro della giustizia della Repubblica Ceca e ora parlamentare europeo Jiří Pospíšil ha scritto in un tweet che contatterà il sindaco di Verona