Il sindaco di Verona e Segretario di Fare!, il deputato Emanuele Prataviera e altri deputati e senatori del del movimento, giovedì 26 novembre alle ore 16 terranno una conferenza nella sala stampa di Montecitorio
Sabato 14 novembre, a Prada di San Zeno di Montagna, la Lega Nord veronese ha organizzato un presidio contro l'accoglienza di profughi sul Lago di Garda
La manifestazione prenderà corpo sabato 14 novembre alle ore 11.00 nella località del comune di San Zeno di Montagna. “Prada non è un ghetto ma un paese turistico” con questo slogan la Lega Nord e i cittadini contestano la mala gestione dell’immigrazione
Il loro arrivo era atteso tra una quindicina di giorni, ma la Parrocchia di Legnago li ha potuti abbracciare un po' prima offrendo loro alloggio ed ospitalità già da questa settimana
Il presidente della Regione Veneto interviene sull'arrivo di nuovi profughi nel territorio: "In questo caso ad essere ghettizzati saranno i residenti, il cui numero sarà minore rispetto a quelli dei clandestini, come già accaduto a Conetta nel Veneziano"
Nel 2014, Verona è stata la seconda provincia veneta per valore di rimesse che i lavoratori immigrati hanno inviato alle proprie famiglie rimaste nella patria d'origine
La stazione di Porta Nuova è uno svincolo essenziale per raggiungere il Nord Europa. Inevitabile dunque che centinaia di migranti si affollino lungo i binari dello scalo veronese, a fronte peraltro di un numero limitato di poliziotti che dovrebbero controllarne le generalità
Il sindacato Silp-Cgil lamenta carenza di personale per coprire i turni di vigilanza alla stazione Porta Nuova Verona. Oltre ai controlli tradizionali, ora gli agenti della Polizia Ferroviaria devono gestire le folle di migranti
Durante la trasmissione Diretta Verona andanta in onda ieri sera giovedì 17 setembre su TeleArena, il vescovo veronese Zenti è intervenuto in merito al problema dell'accoglienza
La diocesi veronese è pronta a sostenere e gestire l'arrivo dei profughi, lo ha spiegato il Vescovo di Verona Giuseppe Zenti. Per la settimana prossimo il giorno 16 settembre dovrebbe anche essere prevista una riunione sul tema dell'accoglienza
Il vertice sull'immigrazione a Venezia ha imposto una riduzione dei rifugiati ospitati alla Tenuta Costagrande, dove dovrebbero arrivare delle case mobili per affrontare l'inverno
Da quanto stabilito durante il vertice che ha coinvolto le prefetture di tutte le province venete, è necessario cambiare strategia nella gestione dei profughi: niente hub di grandi dimensioni, ma centri piccoli e diffusi sul territorio
Il 3 settembre si è tenuto alla prefettura di Venezia un vertice sull'immigrazione. Presenti assessori e sindaci dei comuni capoluogo del Veneto. Le dichiarazioni del governatore Luca Zaia
Secondo l'assessore ai Servizi Sociali veronese, il rapporto tra residenti e richiedenti asiilo nella città di Verona è già oltre la media nazionele. Lo farà presente al vertice di Venezia dove si riuniscono le Prefetture del Veneto
durante l'inizio della prossima settimana, è prevista la pubblicazione del terzo bando per la ricerca di strutture adatte a fornire alloggio ai migranti. A Verona i profughi sul territorio sono 1.200, di cui quasi 500 ospitati nella sola tenuta di Costagrande
Chi sosteneva che il problema non è il numero di persone collocate nei centri d'accoglienza, evidentemente dovrà ricredersi. Le indicazioni che provengono dalla Prefettura infatti, tendono a voler privilegiare la ricerca di molti alloggi che ospitino poche persone per volta
È il primo cittadino di Verona Flavio Tosi ad affermarlo: "Ha perfettamente ragione il Ministro dell'Interno britannico Theresa May a chiedere una riforma degli accordi di Schengen"
Si prevede che fino all'autunno, sbarcheranno sulle coste italiane fino a 20 mila migranti. Non è facile trovare alloggi per tutti e anche a Verona è sempre più difficile individuare strutture idonee
Il sindaco di Verona Flavio Tosi è tornato a parlare d'immigrazione proponendo la sua ricetta per afrontare il problema: un permesso temporaneo di carattere umanitario per tutti i migranti che arrivano in Italia
Verifiche sui numeri dei profughi eventualmente da ospitare, sulle condizioni sanitarie e igieniche delle strutture ospitanti e sui contributi finalizzati all'accoglienza. Sono alcune delle misure contenute nella mozione approvata in Consiglio
Mentre non si arresta il flusso di nuovi arrivi, si rinfoccola la polemica a livello istituzionale sulla gestione della redistribuzione dei profughi. Il Governatore Zaia lancia un appello ai sindaci e rilancia la proposta di creare "centri d'accoglienza in Africa"
Il club di Borgo Venezia, come racconta L'Arena, ha messo a disposizione di alcuni migranti un appartamento al quale fare ritorno dopo le sei ore giornaliere di scuola d'italiano
Nessun tipo di collaborazione nei confronti di "profughi/clandestini", senza troppe distinzioni, verrà fornita nella gestione dell'emergenza da parte del Comune di Rovechiara, dove sul tema è stata presentata anche un'apposita mozione
Dopo i recenti sgomberi ai Bastioni Santo Spirito, torna a far parlare di sè il problema dei numerosi accampamenti abusivi che persistono in diverse aree urbane.
Scoppiano le polemiche, specie da parte leghista, dopo che il Ministero della Difesa ha autorizzato l'utilizzo dell'ex alloggio ufficiali Nato sul colle San Felice, per ospitare i richiedenti asilo in città