Dopo il suo "sì" alla cosiddetta "mozione antiabortista" Forza Nuova Verona aveva persino, provocatoriamente, assegnato all'allora consigliera Pd Padovani una tessera "ad honorem"
Il consigliere comunale ha spiegato le proprie motivazioni in una nota diffusa: «Ho valutato con obiettività la mia permanenza nella formazione, nella quale sono stato eletto. Due sono state le riflessioni: una poltitica e una personale»
Nessuna votazione la ma discussione c'è stata. Civica per Verona: "Apriamo un dibattito costruttivo". PD: "La tematica non può essere banalizzata in questo modo". FI: "Documento assurdo"