I primi due si terranno alla biblioteca civica di Verona. Lunedì è in programma l'incontro "La resistenza ebraica durante la Shoah: mito o realtà?" e martedì invece toccherà a "Antisemitismo: un passato che non passa". Mercoledì avrà luogo una tavola rotonda nell'aula magna del Polo Zanotto
Grande partecipazione della cittadinanza, esauriti i 700 posti in Gran Guardia. «Spesso in questi giorni di memoria - ha detto il sindaco di Verona - mi sono interrogato su come sia stato possibile tutto questo. Una domanda che ci deve mantenere sempre vigili, attenti al rischio di abituarsi al male, al pregiudizio»
La cerimonia si terrà il 27 gennaio in Gran Guardia e sarà visibile anche su Facebook e YouTube. «L’Amministrazione incoraggia e offre supporto ai familiari nel reperire le informazioni e nel compilare le domande, per rendere onore ai nostri concittadini che hanno subito questa tragica sorte»
In occasione della ricorrenza della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, il 27 gennaio 1945, la proposta di un mese di eventi per "non dimenticare". Un programma condiviso fra Comune e Comitato Unitario per la Difesa delle Istituzioni. Dal 23 gennaio il "Carro della Memoria" in piazza Bra
Per le celebrazioni del Giorno della Memoria a Verona la vita e i successi del celebre allenatore ed ex calciatore Weisz diventano uno dei simboli a ricordo di tutte le esistenze spezzate dall’orrore della shoah
Per l'occasione anche la superstite e senatrice a vita Liliana Segre ha inviato un messaggio a Verona: «Praticare la memoria aiuta a mantenere in buona salute la democrazia». Il sindaco Sboarina: «Abbiamo il dovere di non dimenticare e luoghi come questo sono una straordinaria testimonianza»
Il primo cittadino di Verona ha anche assegnato alla memoria di Giulietta Rossini, già Croce al merito di guerra per attività partigiana, la medaglia della città, ritirata dalla figlia Lauretta
Impegnato a Roma per l'elezione del nuovo presidente della Repubblica, il governatore del Veneto spiega: «Col pensiero, non mancherò di essere presente al campo del Ghetto Nuovo, davanti al monumento che ricorda i deportati nei campi di sterminio»
«Le cronache ci raccontano con frequenza che c’è ancora chi si rifiuta di guardare in faccia la realtà della storia, non solo con tesi negazioniste gravissime o battute banalizzanti che vengono insinuate stupidamente attraverso provocazioni vestite di ironia», ha affermato il presidente del Veneto alla vigilia del "Giorno della memoria"
«L’amministrazione ha voluto incoraggiare e dare supporto ai familiari nel reperire le informazioni e nel compilare le domande, per rendere onore ai nostri concittadini che hanno subito questa tragica sorte», spiega l’assessora Eleonora Principe
Il carro “della memoria” torna nel cuore di Verona sabato 22 e rimarrà davanti al Liston fino al 31 gennaio, come simbolo silenzioso per ricordare tutte le vittime dell’Olocausto