Il commissario veronese della Lega e il presidente di Verona Domani rivendicano il merito di aver evitato «la svendita di un asset strategico della nostra città a Milano»
Possibile rimpasto in giunta dopo le parole del neo presidente di Verona Domani Matteo Gasparato che aveva rinnegato i "suoi" assessori Rando (Sport) e Briani (Cultura)
«Stima, amicizia e sinergia di intenti e obiettivi mi legano a Verona Domani ed ai suoi componenti - ha detto il consigliere Bassi - Cercherò di dare il mio contributo al movimento, convinto che la piattaforma creata da Casali e Gasparato rappresenti un modello vincente»
«Dalla battaglia per l’autonomia del Veneto alla legittima difesa – spiega il consigliere regionale Casali – sono numerose le affinità ed i valori comuni tra Verona Domani e la Lega»
La Procura apre l'inchiesta. Nel registro degli indagati risultano iscritte tre persone, tra cui il presidente Matteo Gasparato. L'ipotesi è di concussione per un progetto in realtà mai portato a compimento. Si ribadisce: "Ikea non c'entra nulla"