Le telecamere di "Newton" fanno tappa a Bolca e al Museo paleontologico e preistorico per mostrare pesci, piante e gli altri organismi fossili rinvenuti nell'area
Il Parco Naturale Regionale della Lessinia porta nello stand Regione Veneto venerdì alcune delle eccellenze dell’area tutelata: su tutti i tesori fossili di Bolca, Monte Purga e Monte Postale, San Giovanni Ilarione e Roncà
A stabilirlo uno studio dell'Università di Torino. «La presenza di due ecomorfotipi oggi così diversi e senza forme intermedie rende difficile definire come e da chi abbiano avuto origine le razze pelagiche durofaghe, poiché fino ad oggi non avevamo forme di transizione fossili che potevano chiarire questo aspetto»
Fino al 29 gennaio 2023, un focus speciale sui ritrovamenti degli ultimi vent'anni. Un ricco patrimonio naturalistico proveniente dagli scavi della Pesciara di Bolca e del Monte Postale: piante, fiori ed insetti, per un viaggio nelle meraviglie della biodiversità di circa 50 milioni di anni fa
Il reperto di pesce cartilagineo mai rinvenuto prima è la star dell'esposizione, ma non è l'unico ritrovamento di valore: «Sorprendente lo stato di conservazione di questi reperti, la possibilità di poterli avere tra le nostre collezioni è motivo di vanto»
«Un progetto fotografico realizzato per supportare il dossier di candidatura presentato lo scorso febbraio, per far meglio conoscere la bellezza e le particolarità di questi luoghi, riserva straordinaria di un patrimonio paleontologico unico al mondo», spiega il presidente Bochese
L'attività di estrazione è ferma dal 2011 e ora Palazzo Barbieri, tramite il Museo di Storia Naturale, ha ottenuto dal Ministero dei Beni e attività Culturali l’autorizzazione per far ripartire i lavori
Si tratta di una razza fossile miliobatiforme, denominata Lessiniabatis aenigmatica, che i ricercatori hanno scoperto nei Musei di storia naturale di Parigi, Firenze e Udine, dove sono conservati dei reperti provenienti dal sito veronese
Il Museo di Storia Naturale di Verona ospita oltre 9 mila reperti provenienti dai giacimenti dl sito, mentre un altro migliaio proviene dal monte Postale e dagli altri siti della vallata
La Val d'Alpone con i suoi giacimenti fossiliferi, è un territorio di enorme rilevanza scientifica sotto il profilo naturalistico. Tra i depositi paleontologici, il più famoso è quello di Bolca
Si tratta di un calendario che mostra alcuni pezzi della raccolta di oltre 230 fossili che, nel 1982, fu donata al Museo di Scienze naturali dall’avvocato Giuseppe Baja, la cui vendita è finalizzata ad aiutare l'Anffas di Verona