Solo 4 ore prima era finito in manette, per la seconda volta in un mese, per il furto di una carrozzina a Negrar, ma dopo essere stato accompagnato a casa dai carabinieri ha deciso di andare a prendere un caffè
Gi agenti delle Volanti sono intervenuti al Pam di via Dei Mutilati, a Verona, su segnalazione del responsabile, scoprendo che il ladro era già sottoposto alla misura restrittiva, che aveva deliberatamente violato
I militari si sono recati a casa sua per il consueto controllo ma lui non c'era: sono riusciti ad individuarlo poco dopo mentre rincasava incurante della disposizione a suo carico che aveva violato
I carabinieri sono andati da lui per il consueto controllo ma non lo hanno trovato in casa, situata nel quartiere di San Massimo, così dopo averlo rintracciato lo hanno nuovamente arrestato
I carabinieri di Verona si sono recati a casa sua per un controllo di routine alle 5, ma l'uomo non era in casa e così è partita la perlustrazione della zona, che ha permesso di individuarlo in via San Giacomo
In poliziotti lo hanno notato mentre camminava in via Unità d'Italia, nella serata di lunedì, in forte stato di agitazione e, grazie a più approfonditi accertamenti, poco dopo hanno scoperto che doveva trovarsi ai domiciliari
Il giovane, classe 1991, doveva scontare la propria condanna presso la sua abitazione, ma i militari lo hanno sorpreso mentre rincasava nella notte tra lunedì e martedì
I militari della compagnia di Peschiera del Garda negli ultimi due giorni sono riusciti ad assicurare alla giustizia ben cinque persone, tra cui una donna di 48 anni rintracciata in provincia di Varese
I carabinieri lo hanno trovato in corso Cavour nella notte tra venerdì e sabato, così il veronese classe 1997, pluripregiudicato, è finito nuovamente in manette e comparso davanti al giudice il mattino seguente
Pochi giorni fa aveva messo a segno una rapina alla farmacia internazionale di piazza Brà e martedì sera è stato trovato da una Volante nella zona di piazzetta Scalette Rubiani
I carabinieri di Legnago gli hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere intorno alle 12 di sabato e il 20enne nordafricano è stato quindi condotto a Montorio
L'uomo stava scontando presso la comunità di recupero “SCS Onlus” la sua pena per reati contro il patrimonio, quando è evaso per andare poi alla stazione di Verona principale
Si tratta di uno straniero classe 1997, condannato per reati inerenti agli stupefacenti, che non si trovava in casa al momento del controllo eseguito dai carabinieri, che quindi si sono appostati in attesa del suo rientro
Quando i carabinieri si sono presentati alla sua porta non gli ha aperto nessuno, così hanno dato il via alle ricerche nella zona, le quali sono durate pochissimo: l'uomo infatti è stato trovato vicino all'abitazione
Si era appropriato di tre confezioni di profumo al negozio Coin e, quando è stato scoperto, ha aggredito il personale. Nel frattempo però sono arrivate le Volanti della Polizia, che lo hanno tratto in arresto
L'anno scorso era stato fermato in possesso di diversa refurtiva e ora i carabinieri lo hanno colto in flagranza di reato a Lazise. A Garda invece è stato fermato un giovane evaso dagli arresti domiciliari
I due arresti sono avvenuti nella giornata di giovedì, a poche ore di distanza l'uno dall'altro, per mano dei carabinieri della compagnia di Verona e su disposizione dell'autorità giudiziaria
È stato un venerdì intenso per i carabinieri del comando provinciale di Verona, che nel corso dei consueti controlli del territorio, sono riusciti ad assicurare alla giustizia ben 6 persone
Pochi giorni fa i carabinieri lo avevano sorpreso alla guida nel centro di Vestenanova, nonostante la misura cautelare che grava su di lui e che ora il giudice ha deciso di inasprire
I carabinieri di San Giovanni Ilarione lo hanno trovato in giro per il paese, nonostante non avesse alcuna autorizzazione per abbandonare la sua abitazione, e quindi è finito nuovamente in manette
Solamente lunedì 12 giugno era stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Legnago, che lo hanno sorpreso sabato pomeriggio lontano dalla sua abitazione nonostante la misura cautelare
I carabinieri della stazione di San Massimo lo avevano denunciato più volte per aver violato le disposizioni della misura cautelare, fino a quando il tribunale non ha deciso di modificarla
Il marocchino era stato arrestato in seguito ad un'indagine che lo vedeva coinvolto nello spaccio di eroina nelle zone del centro, in particolare piazza Viviani, la quale aveva preso il via nel settembre 2013 per concludersi nel maggio 2014