Della ragazza veronese esclusa da un evento (che poi non si è tenuto) perché ritenuta "non italiana" si era parlato molto questa estate. Ora se n'è occupato anche il popolare programma di Italia 1
La storia della 15enne veronese finita su tutti i giornali per essere stata discriminata a causa del colore della sua pelle da un organizzatore di eventi, ha prodotto molte reazioni politiche di solidarietà, ma anche alcune "puntualizzazioni" sul tema del razzismo a Verona
Solidarietà bipartisan espressa da parte del sindaco di Verona Sboarina e dal deputato Pd Vincenzo D'Arienzo alla ragazzina 15enne discriminata a causa del colore della sua pelle
L'organizzatore di eventi che ha motivato l'esclusione della 15enne veronese con un secco "non si accettano stranieri e italiani si nasce da genitori italiani", ha chiesto scusa per poi però rivendicare le sue opinioni personali: "Non penso di aver commesso alcun reato"
"Salve, sono una ragazzina di 15 anni, con cittadinanza italiana, nata a Verona (e residente)", inizia così il messsaggio di Dora, giovane con la passione del canto che avrebbe semplicemente voluto partecipare al concorso canoro "Canta Verona Festival"