«Un primo passaggio per avviare una più ampia discussione sul tema, non solo sulle infrastrutture idriche ma anche su tutti gli strumenti complementari per la lotta allo spreco, a partire da quelli tariffari», ha detto l'assessore all'Ambiente Tommaso Ferrari
Il vicepremier Salvini ha presieduto la cabina di regia sull'emergenza siccità a cui la Regione Veneto aveva recapito una lista di opere urgenti. Saranno finanziati i lavori di adeguamento dello sbarramento antisale
La decisione dovrebbe essere presa a maggio, il presidente di Ato Veronese: «Chiediamo ad ognuno di diminuire i propri consumi di acqua, poniamoci l’obiettivo personale di diminuirli del 10%»
Il consigliere regionale di Forza Italia: «Veneto non tutelato come dovrebbe. Serve una figura super partes che sulla destinazione dell'acqua riequilibri i rapporti con il Trentino e il Mantovano»
Nasce la campagna di sensibilizzazione rivolta agli operatori, ma anche agli stessi ospiti e a chi vive il territorio tutto l’anno, nell’obiettivo di risparmiare energia e aver cura della nostra acqua: «Together Lake Garda è ciò che possiamo fare subito per tutelare l’ambiente gardesano»
Il presidente di Acque Veronesi e consigliere di amministrazione di Aqua Publica Europea alla Conferenza mondiale dell’acqua di New York: «L’Italia è il paese in Europa dove l'acqua costa meno e se ne consuma di più»
Il consigliere regionale di Forza Italia Alberto Bozza spiega: «Servono molti soldi, inutile nasconderselo, ma la crisi idrica è un problema epocale e vanno sfruttati tutti i canali di bilancio fruibili, europei, nazionali e regionali»
«In questo momento stiamo inviando 300 metri cubi di acqua al giorno attraverso le autobotti, sono una ventina di viaggi al giorno che al momento in alcune zone, come Camposilvano e Vestenanova, ci permettono di riempire anche i serbatoi in vista del fine settimana», ha detto il dg Silvio Peroni
La richiesta di Azienda Gardesana Servizi è di «vietare l’utilizzo di acqua potabile prelevata dalle reti di acquedotto per il riempimento delle piscine o destinato all’uso irriguo», durante tutto il giorno, «comprese le ore notturne»
La Regione Veneto ha confermato lo stato di crisi idrica fino al 15 luglio, una situazione che mette a rischio l'approvvigionamento irriguo ma anche idropotabile
"Un grande aiuto deve arrivare dalle ordinanze delle amministrazioni comunali per limitare l'utilizzo di acqua e dai comportamenti dalle persone", ha detto il presidente Niko Cordioli
La Regione prende provvedimenti per affrontare l'emergenza, mentre la deputata Silvia Benedetti chiede l'intervento del Governo depositando alla Camera un'interrogazione sulla situazione
Il provvedimento, dovuto alle anomale condizioni atmosfriche, avrà validità da oggi al 15 maggio 2017, con riserva di modifica dei contenuti in relazione all’andamento meteorologico