Tra di loro, i ricoverati in ospedale sono 437, cresciti di 15 unità la scorsa notte. Mentre è aumentato solo di un paziente il numero dei ricoverati nelle terapie intensive veronesi, diventati 89
In tutto il Veneto, i positivi al virus sono diventati 3.751 e nel Veronese sono 718. Cresciuto anche il numero dei ricoverati negli ospedali, passati in un giorno da 216 a 229
Tanti malati veronesi si trovano in isolamento in casa e solo gli 85 con maggiori difficoltà respiratorie sono stati ricoverati negli ospedali scaligeri
I pazienti trattati nelle terapie intensive scaligere sono 18. Dall'inizio dell'emergenza si contano 4 dimessi dalle strutture ospedaliere veronesi e tre deceduti
Nelle terapie intensive veronesi, ci sono 8 pazienti: 2 a Borgo Roma, 2 a Borgo Trento, 3 a Legnago e 1 a Negrar. Fermo a due il numero dei deceduti, entrambi a Borgo Roma
I casi più gravi sono seguiti negli ospedali di Borgo Roma, Borgo Trento e Legnago. Altri sono ricoverati al Magalini di Villafranca e al Sacro Cuore Don Calabria di Negrar
I due malati più gravi si trovano all'ospedale di Legnago, insieme ad un altro paziente. Altri quattro sono all'ospedale di Negrar e sono saliti a 12 i ricoverati all'ospedale di Borgo Roma
In isolamento nel suo reparto di malattie infettive e tropicali ci sono due contagiati dal virus, un uomo e una donna di circa 60 anni. E davanti al pronto soccorso sono state allestite le tende della protezione civile
Nessun veronese positivo al virus si trova in terapia intensiva, ciò significa che le loro condizioni non destano grande preoccupazione. E in Veneto il numero di contagiati è salito a 273
Dei quattro casi veronesi, due sono seguiti dall'azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona e nessuno di questi due è ricoverato in terapia intensiva