Condifesa Verona CODIVE ha tracciato il bilancio dell'anno che si sta per concludere, durante il quale valore risarcito agli assicurati è stato di 61.9 milioni di euro a fronte di premi versati pari a 72,1 milioni di cui 31,8 milioni circa come costo diretto degli agricoltori
Sono le stime di Condifesa Verona CODIVE: «Stiamo verificando le denunce di sinistri pervenute alle agenzie di assicurazione per i danni subiti dalle imprese agricole»
«Il maltempo sta rovinando intere campagne con coltivazioni a pieno campo, ortaggi, frutteti, vigne ma anche serre e strutture agricole», spiega Michele Marani, direttore di Condifesa Verona
«La situazione climatica sta creando difficoltà agli agricoltori anche della provincia veronese, dato il periodo fenologico in cui si trovano le piante», a spiegare il quadro generale è il presidente di Codive Davide Ronca
Il predecessore Luca Faccioni ha commentato: «Davide Ronca è la persona giusta a succedermi, oltre ad essere un amico è un professionista competente e con spirito di iniziativa»
"Il clima che cambia. Nuove sfide per la nostra viticoltura" è stato il convengo organizzato durante il Vinitaly da Condifesa Verona (Codive) e Asnacodi (Associazione nazionale Condifesa)
«È stato un buon risultato per i nostri soci, nonostante l’annata contraddistinta da forte e prolungata siccità, le piogge tardive hanno portato un qualche sollievo ed un recupero sulle quantità delle produzioni, ovviamente con risultati differenti a seconda della tipologia di prodotto»
«Il nostro tecnico è al lavoro per le rilevazioni sul territorio e per verificare la situazione. La vite è tra le produzioni maggiormente assicurate poiché territorialmente più presente», ha detto Michele Marani, direttore di Codive
Luca Faccioni, presidente del consorzio di agricoltori per l'assicurazione agevolata di Verona: «Gli agricoltori sono sempre più sensibili nella tutela del proprio reddito»
Sono Codive e Coldiretti a fare un primo bilancio del maltempo che martedì si è abbattuto sulla provincia: «L’area colpita pare piuttosto vasta sono state danneggiate le coltivazioni di mais e riso, quelle di tabacco e di pomodori»
Freddo devastante per frutteti già in fiore, piante di kiwi con nuove gemme, meli e peri ad inizio vegetazione. Codive Verona: «È stata la notte più fredda dell’anno e oggi farà peggio»
«Il gelo notturno degli ultimi giorni è stato mitigato da giornate più temperate ma stiamo monitorando tutte le variabili atmosferiche attentamente», ha ha spiegato il direttore del Codive Michele Marani
La stima è di Codive Verona, che segnala 165 "giorni no" per il settore nell'anno che si è da poco concluso. La zona più colpita è stata quella di Zevio, seguita da Verona e Valeggio sul Mincio
Andrea Lavagnoli, presidente di Cia Verona: «Le colture devastate sono soia, mais, frumento, oltre a meli, peri, albicocche, susine e ciliegie». A cui si aggiunge l'uva coltivata in Valpolicella
Prorogato fino al 30 maggio il termine dato agli agricoltori per assicurarsi. Mentre l'istituto bancario ha strutturato un pacchetto di interventi straordinari specifici
Il presidente Luca Faccioni spiega: "Il ritardo nell’erogazione è dovuto al radicale cambiamento dei sistemi di erogazione dei contributi pubblici per le assicurazioni agevolate"
I soci di Codive hanno di che rallegrarsi: il Mipaaf ha approvato il bando del Psrn 2015 che dà l’avvio all’iter per i pagamenti dei contributi relativi alle assicurazioni agevolate stipulate nel corso dello scorso anno
“E’ stato un brutto temporale tanto che abbiamo già iniziato a ricevere segnalazioni di danno – afferma Michele Marani, direttore generale di Codive Verona – pare che abbia colpito anche nelle province di Rovigo e Mantova"
I problemi maggiori si sono verificati nella Val d'Illasi e Mezzane, ma anche le aree di Bussolengo e Pescantina sono state colpite: "A eventi di questo tipo non si può rispondere che assicurandosi, se si vuole conservare il reddito aziendale"
Gli agricoltori otterranno risarcimenti record per la scorsa primavera-estate. Quest'anno il valore assicurato è stato di 278 milioni di euro. Il numero alto di segnalazioni sta a significare che molte aziende hanno subito più di un evento sfavorevole
L'ammontare complessivo subito nel 2014 non è ancora disponibile. Nel 2013 erano stati erogati 10,4 milioni di euro a 2616 aziende. Finora in provincia se ne contano 2691 colpite e messe in ginocchio per grandinate, bombe d'acqua e vento