Per la Società Italiana di Neonatologia «le accuse rivolte al primario sono immotivate, illogiche ed illegittime» perché le maggiori responsabilità sono imputabili alla direzione ospedaliera
Paolo Biban, direttore della Pediatria a Indirizzo critico dell’Azienda Ospedaliera di Verona, ha voluto rispondere alla lettera divulgata dal commissario Cobello per replicare al dossier degli ispettori del Ministero della Salute
Francesco Cobello, commissario dell'azienda ospedaliera veronese ha scritto una lettera a Regione, Ministero della salute e Procura di Verona, in cui replica alle valutazioni espresse dagli ispettori inviati da Roma
La consigliera regionale del PD ha commentato la relazione che il Ministero della salute ha prodotto sulla vicenda dell'ospedale della donna e del bambino. Una relazione che per il presidente Zaia non ha rivelato nulla di nuovo
A circa due mesi dall'ispezione, da Roma è giunto il documento riguardante i ripetuti casi di infezioni avvenuti nell'ospedale della donna e del bambino di Verona
Ha dato alla luce Leonardo l'8 settembre scorso, consapevole di tutta la vicenda legata al citrobacter. «Auguro a tutte le future mamme di poter viver bene la nascita dei propri figli nel vostro ospedale della donna e del bambino»
L'azienda ospedaliera veronese precisa le cifre circolate sulla vicenda del batterio killer e rassicura sull'ospedale della donna e del bambino: «A settembre, circa 80 parti. E su 100 tamponi, nessun positivo»
Una coppia padovana aveva scelto di partorire all'ospedale di Borgo Trento per essere più sicuri, visto il periodo di lockdown. In quella struttura la piccola ha contratto il batterio che la segnerà per tutta la vita
Le hanno presentate i genitori di due neonati infettati nell'ospedale della donna e del bambino di Verona. Ed ora le querele su questa vicenda sono sei
È stato inviato dal commissario dell'Aoui di Verona. Giuliana Lo Cascio ha la possibilità di replicare. Una volta letta la sua risposta, saranno prese le dovute decisioni da Francesco Cobello
Le hanno segnalate i lavoratori dell'ospedale della donna e del bambino, già recentemente travolto dal caso citrobacter. Ed il sindacato Fp Cisl le ha subito riferite alla direzione dell'Aoui
Il consigliere comunale e candidato alle elezioni regionali riconosce le professionalità di chi lavora in ospedale: «La sanità veronese e veneta ha molte aree di eccellenza, ma questa del citrobacter non è una vicenda di eccellenza e non può essere messa tra parentesi»
Stefano Gottardi, segretario Uil Fpl di Verona: «Messe in dubbio integrità morale, competenze e reputazione professionale, ma i tamponi eseguiti sulle mani del personale sono risultati tutti negativi al batterio»
In via precauzionale, il sindaco Davide Quarella ha deciso di chiudere i rubinetti dei parchi pubblici, dopo aver ricevuto la notizia che un giovane di passaggio nel comune, che si era dissetato in una delle aree, è risultato affetto dal batterio
Antonio De Palma, presidente nazionale del sindacato degli infermieri Nursing Up, stigmatizza «il clima di violenza inaudita che ha invaso il web contro gli operatori sanitari dell'ospedale veronese»
Il commissario Francesco Cobello ha comunicato la definizione «di una nuova task force idonea alla gestione e al rilancio dell'attività aziendale, composta da professionisti già impegnati durante l'emergenza Covid-19»
È fuori dal coro la voce dell'ex sindaco, in disaccordo con la decisione presa dall'Aoui. Gli replica la madre di una neonata morta a causa del batterio killer: «Dichiarazioni vergognose»
Gli avversari politici del presidente regionale Luca Zaia continuano ad attribuirgli responsabilità sul caso del batterio killer. E costantemente nel mirino c'è il diretto generale dell'Aoui Francesco Cobello
«Del Central Park se ne parla ormai da tre anni, ma finora nulla è stato fatto, così per altre opere come il recupero dell’Arsenale», ha dichiarato Orietta Salemi di Italia Viva
Il dott. Francesco Cobello, direttore generale dell'AOUI, ha stilato un documento con le integrazioni alla relazione della Commissione ispettiva regionale sul "caso citrobacter"
Il sopralluogo è stato confermato dall'Aoui, la quale ha anche comunicato che entro oggi fornirà alla Regione Veneto le controdeduzioni alla relazione prodotta dalla commissione ispettiva sulla vicenda del batterio killer
La commissione ispettiva della Regione Veneto ha concluso il suo lavoro ed ha prodotto una relazione sulla vicenda del batterio killer all'ospedale della donna e del bambino. Ora l'azienda ospedaliera può replicare
Si chiama Annamaria la prima bimba nata dopo la sanificazione dal batterio killer insediatosi nell'ospedale della donna e del bambino di Verona. Un episodio su cui le polemiche sono sempre accese
La Regione Veneto ha scritto all'azienda ospedaliera in cui per circa due anni si è annidato il batterio killer. E sul coronavirus, rese note le linee guida per la riapertura delle scuole