A dicembre l'evento franoso a Tremosine e venerdì scorso quello che ha chiuso la Gardesana tra Riva e Limone. La consigliera PD: «Necessario confrontarsi con comunità locali e scegliere priorità su cui investire»
«Siamo consapevoli che realizzare un’opera importante come questa comporti molti benefici e qualche disagio, soprattutto per i proprietari dei terreni oggetti di esproprio, ma tutte le osservazioni per migliorare il tracciato le abbiamo già fatte a Veneto Strade», ha dichiarato il sindaco Lauro Sabaini
«I lavori, a cura di Veneto Strade, si protrarranno per un anno e mezzo per un investimento complessivo di 17,3 milioni di euro con fondi Pnrr, FUNT e FOI mentre il costo della progettazione è stato finanziato dal Comune di Torri del Benaco», ha spiegato la vicepresidente della Regione del Veneto e assessore alle Infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti
I timori degli ambientalisti sono stati rilanciati dal programma di Rai 3 Report, ma la Provincia Autonoma non vuole rimodulare il progetto. La consigliera PD porta la questione in Regione: «Alcuni tratti sono potenzialmente pericolosi»
La vicepresidente e assessore veneta alle Infrastrutture e Trasporti giovedì sera sarà presente a Torri del Benaco all’illustrazione del progetto esecutivo per la realizzazione del tratto veneto della Ciclovia del Garda – Lotto funzionale 2°
La consigliera regionale del PD all'incontro del Coordinamento Interregionale per la Tutela del Garda, in cui sono stati presentati e criticati i progetti dell'opera. «Voci da ascoltare. Su questo tema hanno dedicato interesse, tempo e passione»
I democratici veronesi chiedono che il progetto sia sottoposto a «un approfondimento tecnico e finanziario, con un'attenta verifica sulla sicurezza e sulle alternative sostenibili ai tratti agganciati alle falesie o ai costoni rocciosi»
La presidente nazionale e le presidenti delle sezioni di Trento, Verona e Brescia dell'associazione hanno chiesto alle amministrazioni locali di rinunciare al progetto
Presente per l'occasione anche il governatore del Veneto Luca Zaia: «Un intervento davvero importante che va nel segno della mobilità "lenta", del rispetto dell’ambiente, del saper vivere un turismo fatto di luoghi magici ed esperienze mozzafiato»
L'anello ciclo-pedonale attorno al Benaco è ritenuto un'opera inopportuna per la fragilità del territorio gardesano e per la potenziale capacità di attirare nuovi visitatori in un luogo già turisticamente congestionato
«La Ciclovia è pensata guardando ad una mobilità slow, - ha detto la vicepresidente della Regione Elisa De Berti - in cui le due ruote siano un mezzo per muoversi e conoscere, unendo turismo, sicurezza della circolazione, cultura e possibilità di godere delle bellezze dei luoghi»
La sottoscrizione dell'accordo di programma è stata commentata dal presidente Luca Zaia: «Quando il progetto sarà compiuto, porterà un’ulteriore valorizzazione del territorio, sia in termini turistici che ambientali. A trarne benefici, inoltre, non sarà solo il lago ma anche l’entroterra»
L'anello ciclo-pedonale congiungerà le tre Regioni bagnate dal lago di Garda, nel territorio veronese si estenderà per ben 69 chilometri. Il costo stimato del primo lotto è di 5,9 milioni di euro
«Siamo destinatari di un importante investimento che avrà delle ricadute positive anche dal punto economico per il Veneto e le aree attraversate dagli itinerari», ha detto l'assessore alle Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti
La ratifica è arrivata nella mattinata di lunedì. Il percorso che attraversa il Comune gardesano è composto da due lotti: il primo che va da Brancolino al centro del paese, per un totale di 2 chilometri, e il secondo che va dal paese alla frazione di Pai, lungo 6 chilometri
Nella singola provincia di Verona il percorso dedicato agli appassionati della bicicletta sarà lungo circa 69 chilometri, attraversando Peschiera del Garda, Castelnuovo del Garda, Lazise, Bardolino, Garda, Torri del Benaco, Brenzone e Malcesine
Il Progetto di fattibilità tecnica ed economica del tracciato di circa 170 chilometri è ora nelle mani del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili
Concluso il Progetto di fattibilità tecnica ed economica dell'intero tracciato dell'opera, che consiste in un anello ciclo-pedonale attraverso le tre Regioni bagnate dal lago di Garda per un totale di 166 chilometri
In Veneto da Peschiera del Garda a Malcesine «l’opera offrirà l’opportunità a turisti, sportivi e viaggiatori di scoprire le bellezze di questi territori», spiega l'Ass. regionale Elisa De Berti
Nella giornata inaugurale di Cosmobike Show, che si tiene alla Fiera di Verona, hanno fatto il punto della situazione sull'avanzamento dell'opera le istituzioni e i consorzi coinvolti nel progetto
L’anello ciclabile si svilupperà sulle sponde del più grande lago d’Italia, lungo un tracciato di oltre 140 chilometri: "È il risultato di un grande lavoro svolto dal territorio in questi anni"