Venerdì 10 marzo in città i vertici regionali dei due partiti, oltre ai big nazionali: «Sarà un incontro fondamentale anche per il territorio veronese e un passo importante nella costruzione dell’offerta progressista che guarda al futuro del paese», ha detto il sindaco di Garda e deputato di Italia Viva Bendinelli
Wallner, segretario provinciale del partito di Calenda, non vede la rivoluzione che il sindaco avrebbe dovuto portare a Verona. Nalin chiede un chiarimento
Sit-in in piazza del comitato che ha ribadito la sua richiesta a Comune di Verona, Rfi e Regione Veneto. E sul sottopassaggio tra Stradone Santa Lucia e Via Albere, interviene Azione: «Non risolverà i problemi di traffico»
Proseguirà fino al 2026 l'intesa tra la Provincia Autonoma e l'aeroporto scaligero, ma per alcuni si genera confusione nei turisti. Azione Verona: «Per il Catullo servono nuovi amministratori più competenti e appassionati»
I dirigenti veronesi del partito di Calenda chiedono al nuovo presidente dell'azienda controllata dai Comuni di Verona e Vicenza di prendere subito in esame il tema del caro-bollette
«Fare opposizione per noi vuol dire fare controproposte, segnalando cosa riteniamo sbagliato e proponendo cosa invece andrebbe fatto», dichiara il segretario provinciale di Azione Verona Marco Wallner
FdI, Lega e Verona Domani vanno all'attacco: «A Tommasi interessa solamente piazzare i suoi e occupare poltrone». Il Pd ribatte: «Fiducia e trasparenza sono beni irrinunciabili per questa amministrazione». Azione Verona: «Richiesta di dimissioni doverosa per ripristinare trasparenza e fiducia tra amministrazione e società partecipate»
Il portavoce di Pro Vita & Famiglia Onlus Jacopo Coghe dichiara: «Il nuovo presidente della Camera dei deputati non poteva essere persona più vicina alle nostre battaglie culturali e politiche». La dem Alessia Rotta: «Sono preoccupata»
Chi vince e chi perde: la Lega fagocitata da Fratelli d'Italia entra in crisi e si apre la partita dell'autonomia. Cala la notte tra i "progressisti": Pd sotto il 20%, Calenda-Renzi sotto il 10%. Il Movimento 5 Stelle dimezza i voti del 2018, ma sorprende il 15%
Il leader di Azione Carlo Calenda è stato in piazza dei Signori a Verona per presentare i candidati alle elezioni del 25 settembre, mentre dalla capolista dem fioccano le critiche
«Nasce oggi per la prima volta un'alternativa seria e pragmatica al bipopulismo di destra e di sinistra che ha devastato questo paese e sfiduciato Draghi», ha detto il leader di Azione
Scaramucce post calendiane tra PiùEuropa e Azione a Verona, mentre Carlo Cottarelli annuncia la sua candidatura capolista Pd: «Essere progressista significa per me mettere al centro della vita politica la giustizia sociale, intesa come possibilità di crescita sociale che tutti devono avere»
Il deputato veronese del Pd guarda avanti: «Ora parleremo di quello che vogliamo dal futuro: ambiente, questione sociale e giovani». Martedì 9 agosto a Verona in piazza Bra si terrà «un momento informativo sulla rottura della Federazione che vedeva +Europa unita ad Azione»
«Gli italiani e i veneti sanno distinguere i progetti seri dalle chiacchiere», afferma la portavoce in Veneto di +Europa che martedì 9 agosto a Verona presenterà ufficialmente il «Patto Repubblicano di Più Europa e Azione»
Il candidato di "In Comune per Verona - Sinistra Civica Ecologista" mette nel mirino i progetti dell'attuale primo cittadino, mentre l'esponente in lista con "Azione con Calenda + Europa" parla di «umiliazione» per il passaggio di Cattolica a Generali
Le sezioni scaligere dei due gruppi hanno organizzato sabato mattina, nel cuore di Verona, un punto di sensibilizzazione e di informazione per i cittadini sul tema
Sabato il segretario nazionale del Partito Democratico sarà al mercato dello Stadio. E anche Azione, con il presidente Richetti, è con il candidato sindaco di centrosinistra
Giorgio Pasetto replica a quella che definisce la «destra poltronara e bigotta», rivendicando le proprie storiche «battaglie radicali» anche «insieme a Tommasi». E Michele Bertucco vede un elettorato leghista diviso tra Sboarina e Flavio Tosi
Tra Carlo Calenda e gli esponenti del M5S non si placano gli animi, nuova bufera e nuovo intervento mediatore di Damiano Tommasi: «Qui si corre con uno schema diverso, che va rispettato perché pensato per il bene della città e dei suoi cittadini». Ma nel frattempo il centrodestra gongola
Il candidato sindaco per il centrosinistra Damiano Tommasi: «La più importante partita non si gioca dentro la coalizione ma al di fuori, per far sì che Verona volti pagina il prima possibile»
«Una scelta che punta a un risultato concreto: arrivare al governo della città dopo un lungo monopolio della destra», ha spiegato la deputata del Movimento 5 Stelle Businarolo