Giuseppe Pippa era nato a San Zeno di Montagna ma viveva da anni a Goito, nel Mantovano. «La sua storia prima, le sue testimonianze e il modo genuino e diretto di raccontarle, poi, ci hanno insegnato tantissimo», ha detto il presidente dell’ANA Verona Luciano Bertagnoli
La nota dell'Ana: «Assente per la prima volta da circa un decennio il gonfalone della città di Verona». Il presidente Bertagnoli: «Momento molto difficile, ma qui abbiamo riunito una grandissima forza di pace e di servizio»
Il neo sottosegretario alla cultura ha spezzato una lancia in favore della Soprintendenza nella polemica con gli alpini. E sul sito di Via Cappello auspica aperture in orari notturni. «Si potrebbe fare anche "Mezzanotte con Giulietta"»
Le festa per i 150 anni dalla fondazione delle Truppe Alpine è stata anticipata da polemiche che hanno avuto poco spazio in una piazza piena di tricolori e penne nere
Massimo Giorgetti: «Ci si può confrontare su tutto parlando di decoro e tutela della Bra, ma gli alpini non sono dolciumi, mercatini e plateatici». Zavarise: «In questa vicenda si registra anche una mancanza di rispetto verso il volontariato veronese»
«Ciò che è successo non ha una spiegazione e vi chiedo scusa perché una città non può rispondere in questi modi e in questi tempi agli alpini», ha detto l'ass. alla Sicurezza del Comune di Verona, Stefania Zivelonghi, commentando la mancata illuminazione col tricolore dell'Arena per il 150° delle penne nere
Fioccano le polemiche dopo le limitazioni imposte dalla soprintendenza per lo svolgimento delle celebrazioni del 150esimo anniversario dalla fondazione delle truppe alpine. Il consigliere di Forza Italia Alberto Bozza: «Serve più buon senso»
Tre giorni di festa a Verona (e qualche strascico polemico con la Soprintendenza) per i 150 anni degli alpini che lanciano l'appello: «Non abbiamo potuto illuminare l’Arena e di ciò siamo mortificati. I veronesi in piazza portino il tricolore!»
Ha commosso e conquistato la giuria con "Cuore di donna, quell'ultimo pezzo di cioccolato", uno scritto pubblicato sulla rivista Il Montebaldo. Grazie al suo lavoro ha ridato una storia a circa 3.000 alpini morti durante la Grande Guerra
Fumogeni rossi, bianchi e verdi sono stati accesi in contemporanea sul crinale di Costabella e sulle trincee del Ridotto del Pidocchio. Le Penne Nere veronesi hanno così celebrato l'importante anniversario del Corpo
Accolto dall'Inno d'Italia è giunto alla stazione del Comune gardesano nella serata di venerdì 7 ottobre il convoglio che concluderà il suo viaggio attraverso l'Italia il prossimo novembre a Roma. «Il Milite Ignoto - spiega il presidente dell'Ana Verona Luciano Bertagnoli - rappresenta tutti quei soldati che non sono più tornati a casa»
Sabato prossimo, due colonne organizzate da Ana Verona saliranno da Prada di San Zeno di Montagna e da Passo Fittanze per celebrare l'importante anniversario delle Penne Nere
«Sono orgoglioso di questi nostri soci volontari che senza esitare un momento hanno dato la propria disponibilità partendo in serata, viaggiando di notte, e ora senza sosta già al lavoro per rimediare ai danni gravi provocati dalla forza dell’acqua e della natura», spiega il presidente dell’Ana Verona Luciano Bertagnoli
Gli alpini chiedono che «sia reintrodotto un servizio obbligatorio per tutti i giovani, per formarli nel campo della protezione civile, dell’ambiente e del servizio pubblico, con una formazione anche militare». L'ass. regionale Elena Donazzan firma la petizione: «Oggi c'è bisogno di qualche mese di servizio nelle forze armate o nel servizio civile come in Israele o in Svizzera»
Orienteering, nozioni teoriche e pratiche, ginnastica, escursioni, canti e gare, ma soprattutto, la riscoperta del significato della parola "noi" e della comunità
Il weekend appena trascorso ha visto la sezione scaligera dell'associazione nazionale alpini organizzare al poligono di Verona il campionato nazionale di Ana. E domenica, le Penne Nere hanno lanciato un appello di pace dalla Lessinia
Gli alpini veronesi stoppano la strumentalizzazione per la decisione di svolgere al sacrario militare e non in Piazza Bra una commemorazione dei caduti concomitante con la manifestazione della comunità lgbtq
«Andrò ancora alle adunate, - ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia - dopodiché se c'è qualcuno che si comporta male, va punito senza se e senza ma»
L'Associazione nazionale degli alpini: «Quando si concentrano in una sola località centinaia di migliaia di persone per festeggiare è quasi fisiologico che possano verificarsi episodi di maleducazione». L'ass. alle Pari opportunità in Veneto Elena Donazzan: «La macchina del fango ha creato da zero una situazione di presunti scandali»
Così l'europarlamentare veneta: «Possiamo mai far passare ai nostri figli il messaggio che le donne possono essere molestate nel sacro nome del branco?». Guerini: «I comportamenti raccontati da alcune donne sono gravissimi. Episodi che sarebbero all’opposto dei valori degli alpini»
«L’adunata è il momento per noi di dimostrare con la vicinanza l’importanza dei nostri valori fondanti, di amore per la patria e per la comunità», ha commentato il presidente Ana Verona Luciano Bertagnoli