Su tutto il territorio montano veneto, l'abbassamento delle temperature favorisce un discreto consolidamento degli strati superficiali del manto nevoso
Allerta diramata del centro funzionale decentrato della protezione civile regionale. Possibili accumuli anche di 10 centimetri nei fondivalle prealpini, localmente anche maggiori nelle zone più fredde
Ancora allerta gialla in alcuni bacini dove vanno ad esaurirsi le piene dei fiumi. E l'elevata saturazione dei terreni potrebbe determinare l'innesco di fenomeni franosi
Le precipitazioni continueranno ad essere quasi del tutto assenti anche domani, ma lo stato di attenzione della protezione civile mantiene la sua efficacia
In giornata le precipitazioni vanno ad esaurirsi, mentre domani è previsto tempo prevalentemente molto nuvoloso con precipitazioni al più locali e modeste
Le precipitazioni più intense saranno concentrate tra il pomeriggio di domani e quello di domenica. Le zone più colpite saranno quelle montane e pedemontane
La protezione civile della Regione ha emesso un nuovo avviso di criticità valido fino alle 20. Il possibile verificarsi di rovesci potrebbe creare ancora frane e allagamenti
Il Ministero della salute ha emesso il bollettino quotidiano per avvisare i cittadini sui rischi legati al grande caldo. Il capoluogo scaligero è nella lista delle 14 città con livello alto livello di allerta
Saranno possibili fenomeni localmente intensi come forti rovesci, locali grandinate e forti raffiche di vento, oltre a quantitativi di pioggia anche consistenti. Allerta gialla in Veneto
L'avviso di criticità idrogeologica ed idraulica interesserà dapprima la zona delle Dolomiti e a seguire le zone prealpine e pedemontane e parte della pianura
La protezione civile regionale ha dichiarato lo stato di attenzione l'allerta gialla per possibili fenomeni franosi superficiali, nel caso di piogge forti
Per i cittadini privati colpiti dal nubifragio, l'avvertimento è di conservare le foto dei danni subiti e le eventuali fatture degli interventi già effettuati