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Venerdì, 19 Aprile 2024
Volley

Superlega, che derby: Verona batte Padova al tie break

Finale 2-3 con Verona avanti nei primi due set

Una partita incredibile e alla fine ha la meglio Verona; la WithU supera la Pallavolo Padova nel derby del Veneto e festeggia una vittoria fondamentale, che le permette di allungare la striscia positiva. "Per come si era messa la partita, il risultato ottenuto vale tanto. Dobbiamo imparare a essere più cattivi, - ha detto il vice Simoni a fine match - e decisi in certe situazioni. Il clima caldo? Si gioca anche per vivere momenti forti come questi in ambienti così. Oggi abbiamo fatto due punti, domenica prossima dovremo lottare ancora tanto per raccogliere un’altra vittoria”.

Dopo essere andata sul 2 a 0, la squadra scaligera subisce il recupero degli avversari, ma non si disunisce, lotta su ogni pallone e sfodera il colpo di coda finale nel tie-break, chiuso dai due ace di Keita, autore di 22 punti. I ragazzi di coach Stoytchev salgono così a quota 29 in classifica. Da sottolineare la grande prestazione di Spirito, coronata con il titolo di mvp. 

La gara parte con un muro di Mozic ai danni di Takahashi, che rimedia con un punto diretto dai nove metri per il momentaneo sorpasso (3-2). Il primo break porta la firma dei padroni di casa, che allungano sul 5 a 2 e incrementano il proprio vantaggio. Verona ritrova lucidità e riduce il gap che si è creato, grazie a due colpi di Keita e Mozic (9-8). Il maliano alza la voce anche a muro, pareggiando i conti. Dopo un salvataggio prodigioso, Verona mette a terra la palla del 12-12, poi va di nuovo sotto, ma con un attacco di Magalini resta in scia. L’equilibrio viene spezzato da una buona serie al servizio di Spirito, che permette agli ospiti di rimettere il muso avanti. Magalini firma il +3, prima che un ace di Keita regali il set point agli scaligeri. Ci pensa Cortesia a chiudere i conti sul 21-25.

Al rientro in campo, la formazione locale va sul 2-0, ma la reazione dei gialloblù non tarda ad arrivare. Con Keita trovano il pari, poi ereggono una diga sottorete, che porta Magalini a siglare il sorpasso (6-7). Si gioca punto a punto, ma Mozic sale ottimamente a muro, stoppando gli avversari per il 9-11. Dopo l’ace firmato da Petkovic, la WithU risponde con due attacchi vincenti di Keita, che danno il via all’allungo (12-15). Mozic spinge a tutto braccio dai nove metri, mentre Magalini stampa due muri che incrementano il vantaggio (12-18). Il martello sloveno incide anche da seconda linea con due pipe consecutive. Magalini non è da meno da posto sei, mettendo di fatto il sigillo sul set. La squadra di Cuttini torna a sperare con Zoppellari in battuta. Poi Keita spegne l’entusiasmo padovano e mette fine al parziale sul 22-25.

L’avvio della terza frazione vede una ripresa da parte di Padova, che cerca di caricare dai nove metri con Gardini, bravo a trovare l’ace. Poi, Spirito coglie di sorpresa gli avversari con un colpo di seconda intenzione, che vale la parità (6-6). I padroni di casa prima accusano il ritorno di Verona, che va avanti nel punteggio, poi ritrovano continuità, invertono il trend e distanziano gli scaligeri di tre lunghezze. I patavini mantengono un discreto vantaggio (19-16) e mettono in difficoltà la retroguardia ospite. In seguito, i toni si alzano e l’arbitro estrae il cartellino rosso a Stoytchev, dando così il punto agli uomini di casa, che si portano sul 23-20. La carica di Mozic al servizio non basta per rifarsi sotto e Saitta dimezzano lo svantaggio, vincendo il parziale 25 a 20.

Keita fa da apripista al quarto parziale. Verona prova subito l’allungo, andando sull’1-3, ma i bianconeri non demordono ed effettuano il sorpasso. L’ace di Saitta permette ai padovani di salire sull’11-6. Gli ospiti non si abbattono e riacquisiscono fiducia con un lungolinea vincente di Mozic. Keita, poi, infila due ace consecutivi e riduce il gap. Per sorprendere la difesa locale, Spirito premia al centro Cortesia, che trova due ottimi primi tempi, prima di attivare il mirino dai nove metri e trovare l’ace. Grozdanov alza la voce a muro, stoppando due volte gli avversari (17-16). Al primo pallone toccato, Sapozhkov buca il muro di casa, ma Padova allunga di nuovo (22-19), soprattutto grazie a un grande Takahashi. Verona è viva e con Mozic agguanta la parità (23-23). Si alza l’intensità del derby e il set va ai vantaggi, dove Padova ha la meglio, mandando il match al tie-break.

Keita sblocca il punteggio con un diagonale imprendibile. Sapozhkov, schierato nel sestetto iniziale, ritrova confidenza col campo e spinge in attacco, firmando anche il punto del 4-4. Entrambe le squadre vogliono aggiudicarsi la posta e l’azione prolungata che conclude Volpato ne è la dimostrazione (7-5). I gialloblù riprendono gli avversari sull’8-8. Dopo il mani-out di Guzzo, Verona prima pareggia, poi sorpassa con la battuta ben calibrata di Mozic, per il 13-14. I padroni di casa rimettono la gara sui binari dell’equilibrio e la tensione si fa sempre più palpabile. Alla fine, Keita decide di mettersi in proprio, timbrando i due ace decisivi. I due punti vanno ai gialloblù.

Pallavolo Padova – WithU Verona 2–3 (21-25; 22-25; 25-20; 29-27; 17-19)
Pallavolo Padova: Saitta 1, Petkovic 9, Desmet 2, Asparuhov 4, Canella 5, Volpato 5, Zenger (L), Zoppellari 1, Gardini 20, Guzzo 11, Takahashi 18, Crosato 4, Cengia, Lelli (L). All. Jacopo Cuttini.
WithU Verona: Spirito 3, Keita 22, Magalini 12, Mozic 20, Cortesia 10, Grozdanov 4, Gaggini (L), Raphael, Sapozhkov 10, Jensen, Bonisoli, Mosca, Zanotti, Menazza (L). All. Radostin Stoytchev.

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