Ravenna 78 Verona 70. Questo il risultato finale della partita giocata ieri, 8 dicembre, dalla Tezenis in casa della OraSì. Una partita ribaltata dai romagnoli nel secondo tempo. Buona la prima frazione di gioco della Scaligera con 50 punti segnati e un vantaggio di otto lunghezze sugli avversari. Decisivo il terzo quarto, chiuso con un parziale di 22-9 per Ravenna, che nell'ultimo quarto non commette lo stesso errore dei gialloblu e gestisce il vantaggio.

Bocche da fuoco principali di Ravenna sono stati Marks e Smith, autori della metà dei punti dell'Orasì. Nella Tezenis i migliori realizzatori sono stati Robinson con 14 punti, Boscagin con 12 e Brkic con 10.

Terminata la partita al Pala Mauro De Andrè, il coach della Tezenis Luca Dalmonte ha commentato così: "Nei primi venti minuti abbiamo avuto la lucidità di creare le situazioni che avevamo deciso di creare, anche con errori ma convinti nell'andare a cercare le situazioni di vantaggio. E questo ci ha sempre dato un flusso offensivo positivo. Nel secondo tempo Ravenna ha alzato l’intensità difensiva e questo ci ha portato subito fuori dai binari. Siamo andati a creare delle situazioni non nostre, assolutamente non avvicinabili a quelle del primo tempo. Non abbiamo mantenuto la lucidità anche in certi episodi difensivi gratuiti in cui siamo stati troppo passivi senza giocare con la sufficiente aggressività". E sul perché la sua squadra abbia perso lucidità tra primo e secondo tempo, Dalmonte ha provato a dare questa spiegazione: "Mi sembra che quando tutto vada bene ci sia un certo trend, nei momenti di difficoltà invece la tendenza è quella di pensare troppo dentro a se stessi e poco alla squadra. Credo debba esserci una doverosa presa di posizione e senso di responsabilità da parte dei giocatori".

"Questa partita ci deve servire da lezione per porci al prossimo appuntamento con Chieti in una maniera del tutto diversa", ha concluso l'allenatore della Tezenis. Contro la Proger Chieti, domenica 11 dicembre all'Agsm Forum, palla a due alle 18.