Tab Chievo, guai a parlare di Europa
I giallobl hanno quasi la salvezza in tasca e potrebbero guardare alla Uefa
Non male per i gialloblù che, ancora una volta, stanno dimostrando che l’organizzazione, la capacità della società e l’abnegazione di tutto lo sfaff tecnico, a partire proprio da Di Carlo, possono portare a risultati importanti.
Però, gli uomini in gialloblù continuano a nascondersi, proseguono, come in un disco bloccato, a ripetere che l’obiettivo è la salvezza, solo la salvezza, e che fino a quando questo risultato non sarà raggiunto non si può parlare di altro. Come se parlare di zona Europa fosse un tabù.
Molti ci credono, alcuni la sognano, ma nessuno vuole dirlo. Neanche i tifosi. Ma gli occhi dei ragazzi della curva nord, quando parlano di questo sorprendente Chievo si illuminano di una luce nuova, una luce già vista. Si tratta di speranza, quella speranza che fino a ieri si chiamava “salvezza” e che da oggi potrebbe chiamarsi “Europa League”, o per i nostalgici Coppa Uefa.